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Cosa unisce Donald Trump e Nicki Minaj (c’entra la Nigeria)

Altre 25 studentesse sono state sequestrate nello stato di Kebbi da un gruppo armato che è entrato nella notte alla scuola Government Girls Comprehensive Secondary School a Maga. I sequestri sono aumentati, specialmente di cristiani, perché è un business redditizio. L’allarme e i consigli dell’Unicef

Circa 25 bambine nigeriane sono state sequestrate verso le quattro del mattino mentre erano nella scuola Government Girls Comprehensive Secondary School a Maga, nello stato di Kebbi, Nigeria. Molte di loro sono cristiane. Secondo un comunicato diffuso dalla polizia locale, “un gruppo di banditi è entrato nella scuola sparando armi sofisticate. Si sono scontrati con unità speciali della polizia, ma il gruppo aveva già scavalcato il muro sequestrando 25 studenti”. Il vicepreside della scuola sarebbe stato ucciso nell’attacco, mentre ore dopo, una delle ragazze è riuscita a scappare, da quanto si legge all’agenzia AP, e si trova al sicuro. Delle altre non si hanno ancora notizie né sono state diffuse comunicazioni dei sequestratori sui motivi dell’attacco.

I media locali hanno sottolineato l’intensificazione dei sequestri nel nord-ovest della Nigeria negli ultimi mesi. Secondo l’organizzazione Save the Children, nel 2023 le scuole delle comunità rurali sono diventate particolarmente vulnerabili agli attacchi. Si tratta di un business redditizio, che rende le piccole località molto vulnerabili ad attacchi e conversioni forzate (da cristiani a musulmani). Ai cristiani vengono chiesti pagamenti più alti per la liberazione e sono costretti dai sequestratori a vendere terre e proprietà.

Nel “Rapporto di monitoraggio sugli standard minimi per scuole sicure (MSSS)”, l’Unicef sottolinea che “negli ultimi 10 anni la violenza legata ai conflitti ha portato a più di 1.680 bambini rapiti mentre erano a scuola o altrove; 180 bambini uccisi a causa di attacchi alle scuole; circa 60 membri del personale scolastico rapiti e 14 uccisi; e più di 70 attacchi alle scuole”. Secondo Policy Weekly di Nextier, solo nel 2021, oltre un milione di bambini aveva paura di tornare a scuola e nel 2020 circa 11.500 scuole sono state chiuse a causa di attacchi.

Lo studio di Unicef ha analizzato sei aree – sistema scolastico forte, violenza contro i bambini, rischi naturali, conflitti, rischi quotidiani e infrastrutture scolastiche sicure – e ha evidenziato molte disparità nell’attuazione degli standard di sicurezza scolastica a seconda degli stati nigeriani. Al governo, agli alleati e alla comunità internazionale, l’organizzazione suggerisce una serie di azioni decisive per garantire la sicurezza, tra cui salvaguardare “che tutte le scuole in tutti gli Stati abbiano le risorse e gli strumenti per attuare pienamente gli standard minimi per le scuole sicure, concentrandosi sulle regioni più vulnerabili; affrontare le lacune cruciali in infrastrutture scolastiche sicure, nella preparazione ai disastri naturali e ai conflitti e nell’approccio globale alla violenza contro i bambini; rafforzare le forze dell’ordine e le misure di sicurezza per proteggere gli istituti scolastici e le comunità da attacchi e rapimenti”. Infine, chiede di dare priorità all’istruzione e alla protezione dell’infanzia nelle politiche nazionali e negli stanziamenti di bilancio per creare un ambiente più sicuro e inclusivo per tutti i bambini nigeriani.

Persino la famosa rapper Nicki Minaj, originaria di Trinidad e Tobago e residente negli Stati Uniti, ha sostenuto le dichiarazioni del presidente Donald Trump sulla persecuzione dei cristiani in Nigeria. In un intervento alle Nazioni Unite ha detto che: “Le chiese sono state bruciate, le famiglie sono state distrutte… semplicemente a causa del modo in cui pregano”. Per l’artista, chiedere protezione ai cristiani in Nigeria “non significa schierarsi o dividere le persone, ma unire l’umanità […] Si tratta di opporsi all’ingiustizia. Si tratta di ciò per cui ho sempre combattuto”. Nicki Minaj ha ringraziato Trump per “aver dato priorità a questo problema e per la sua leadership”.


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