Per riuscire a contenere le spese relative alla polizza Rca, ogni automobilista ha a disposizione la rete, dove è possibile confrontare le assicurazioni auto più vantaggiose e scegliere quella più adatta alle proprie modalità di guida. Prima di sottoscrivere un contratto, però, è sempre bene ricordarsi di leggere tutte le clausole contenute nella polizza e informarsi sulla normativa vigente in merito al Codice della Strada onde evitare di incorrere in brutte sorprese dovute all’inconsapevolezza.
Il Decreto Crescita 2.0 approvato nei giorni scorsi prevede, per esempio, una serie di novità utili da conoscere anche per il settore dell´assicurazione auto. La più importante, probabilmente, è l’assegnazione all´Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, ex Isvap) di poteri forti per il contrasto delle frodi assicurative, in particolare quelle sulle polizze di responsabilità civile per veicoli a motore.
L´Ivass gestirà le informazioni di diverse banche dati digitali, in collaborazione con le compagnie e gli intermediari assicurativi, e segnalerà i casi sospetti all´Autorità giudiziaria. L´attività di prevenzione è finalizzata alla normalizzazione del settore, che registra oggi livelli record di irregolarità, per migliorare il sistema di liquidazione dei sinistri e, in ultima analisi, riuscire a ridurre i costi della polizza assicurativa.
I contratti di assicurazione, inoltre, non potranno più essere rinnovati tacitamente. Le polizze avranno durata massima di un anno: una volta scadute, il titolare sarà libero di confermare il suo rapporto con la compagnia o stipulare un nuovo contratto presso una nuova società.
Entro 60 giorni dall´entrata in vigore del Decreto, poi, le compagnie assicurative dovranno impegnarsi nella definizione del “contratto base” per le polizze rca, che conterrà le clausole minime necessarie per adempiere agli obblighi di legge e sarà modulato per classi di merito e tipologie di assicurato. Il prezzo del contratto base sarà fissato liberamente da ogni compagnia, così da alimentare la concorrenza a favore dell´assicurato.
Infine, il Decreto prevede che tutte le compagnie di assicurazione predispongano sui propri siti internet delle apposite aree dedicate ai clienti, dove sia possibile consultare le coperture atttivate, le condizioni contrattuali previste, lo stato di pagamenti e scadenze, come già avviene per l’internet banking.