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Diritto alla vita e libertà religiosa, il pericolo del pensiero unico

Dal mondo giungono molte notizie allarmanti in tema di diritto alla vita e libertà religiosa. In India si sta diffondendo la pratica della “doppia maternità surrogata”, per assicurare la soddisfazione dei genitori che “comprano” questo servizio; il parlamento belga sta preparando un disegno di legge per legalizzare l’eutanasia infantile, tra l’altro ampiamente approvata dall’opinione pubblica; in Siria, nonostante la minor attenzione dei media occidentali, le minoranze religiose continuano a essere oggetto di crimini e violenze.

In Italia la diffusione del pensiero unico e del politicamente corretto in ambito etico si sta facendo strada su vari fronti. Lo si vede dal caso dell’avvocato Giancarlo Cerrelli, prima invitato e poi escluso da un dibattito televisivo su omosessualità e omofobia a “Domenica In”. Su questo tema, invitiamo tutti a firmare e diffondere questa petizione di CitizenGO, per chiedere al direttore di Rai1 Giancarlo Leone il ripristino della libertà di espressione e del pluralismo nel servizio pubblico.

Il risveglio da questo periodo di barbarie può avvenire solo riscoprendo le radici culturali della nostra Europa e partendo da esse per affrontare le sfide del futuro.


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