Skip to main content

Cercasi Centro di gravità Popolare

Il dado è tratto. E Scelta civica non è che un lontano ricordo. I Popolari che fanno riferimento al ministro Mario Mauro e l’Udc hanno chiuso la porta del tormentato rapporto con l’ex presidente del Consiglio e i suoi fedeli. E si preparano a scrivere la prima pagina di un nuovo progetto politico ispirato al Partito popolare europeo: “Popolare, democratico, riformista ed europeista”, dicono.

Oggi al Teatro Quirino si terrà la prima assemblea dell’associazione “Italia Democratica e Popolare”. Tra i protagonisti, oltre al ministro Mauro, Lorenzo Dellai, Andrea Olivero, Gregorio Gitti.

A dare appuntamento all’evento di oggi anche il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa. Ieri al consiglio nazionale, Cesa ha spiegato la volontà del suo partito di aderire a una casa più grande: “Non è il tempo di sventolare le nostre bandiere come nulla fosse, compromettendo la possibilità di arrivare a un nuovo soggetto politico che nasca dal basso, senza operazioni verticistiche e senza l’evocazione di uomini della provvidenza. Rinviare il nostro Congresso significa fare un atto di disponibilità e di umiltà verso gli altri. Ma adesso bisogna partire, iniziamo dalla grande manifestazione di domani (oggi, ndr)”.

Un progetto che sulla carta sembrava dovesse coinvolgere anche il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano. In realtà la scissione “a tempo determinato” dell’ex delfino di Berlusconi convince poco i Popolari che tengono a marcare la differenza tra le aree di riferimento delle due proposte: “centro” vs. “ centro-destra”.

Ecco tutti gli approfondimenti che Formiche.net ha dedicato al tema:

LE INTERVISTE
Noi, Democratici Popolari, non saremo alleati di Alfano. Parla Gregorio Gitti
Come costruiremo il centro (e non il centrodestra). Parla Lorenzo Dellai
Alfano e Mauro, partiamo da qui. Parla Rocco Buttiglione
Popolari di tutt’Italia, uniamoci! L’appello di Andrea Olivero

I POST DEI BLOGGER DI FORMICHE.NET

Strappi alla ricerca di una nuova centralità di Francesco D’Onofrio
Il Popolarismo è necessario all’Italia! Di Raffaele Reina
Perché gli strappi di Alfano e Mauro non mi convincono del tutto di Giovanni Di Capua
Un elogio e una domanda per Mario Mauro di Giuliano Cazzola



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter