Nessuna sorpresa sulla burocratica e sfuggente risposta del Capo dello Stato alla richiesta di clemenza per Berlusconi.
Lo stesso-allora presiedeva la “Camera degli inquisiti”-fece 21 anni fa, quando non diede alcun seguito al drammatico appello ad aprire un dibattito che, prima di suicidarsi, gli aveva rivolto un giovane deputato del PSI. Sergio Moroni, colpito da un avviso di garanzia di Tonino Di Pietro.
E, del resto, il giudizio più convincente su Napolitano lo ha dato un suo concittadino e vecchio collega alla Camera nel gruppo del Pci, Massimo Caprara, che fu il segretario particolare di Togliatti : “Le sfuriate di Giorgino ? Tremende ! Quando si arrabbia, i suoi “ruggiti” ricordano dei belati !”.
Come diceva il Manzoni, chi il coraggio non c’è l’ha non può dimostrarlo…
Napolitano? Chi non ha coraggio – Manzoni dixit – non può dimostrarlo…
Di