Lei è giovane, una laureata a pieni voti. Sogna di stare tra i banchi – non solo di nebbia – a sentenziare giudizi. Farsi vedere in giro non è prioritario. Il suo futuro consorte è invece un aitante e promettente ammiraglio. In molti credono in lui e, per questo, si investono tempo e pecunie. Operazione grandiosa. I risultati ricambiano il sacrificio. Nel settore diventa un leader, suscitando tante gelosie.
Un giorno si incontrano per caso ed è amore a prima vista. Folle, passionale, quasi morboso. Dal fidanzamento al matrimonio il passo è breve. Basta una scatolina e poco altro. Così, lei diventa una certezza per l’esistenza di lui che, allo stesso tempo, è linfa vitale per la donna.
Gli anni passano e il sodalizio si cementa grazie a grandi successi di coppia. Uomini e Donne li ammirano, li invidiano. Ogni altro cavaliere la vorrebbe al suo fianco, ma lei è fedele. Forse, più semplicemente, è felice. Lui le dà tutto quello di cui ha bisogno: gli stimoli, le gratificazioni, il giusto amore. Le regala anche un gatto, perché lo desidera tanto.
I loro bambini nascono, crescono, s’innamorano, litigano con gli Amici e poi si riappacificano. Una vita normale, all’insegna dell’oraziana aura mediocritas. Dopo tanto tempo, anche i malintenzionati si sono messi il cuore in pace, si sono convinti che quell’idillio non si spezzerà mai. Nessuna tentazione potrebbe minare un equilibrio costruito con incommensurabile naturalezza.
Fino a qualche mese fa, quando un novello marinaio la corteggia e il vecchio capitano, sornione, ricomincia a fare il suo gioco. Il fante sullo scacchiere torna a trepidare, questa volta vuole aggiudicarsi la dama.
Lei, dal canto suo, qualche spiraglio lo lascia intravedere. Al consigliere di palazzo ha detto di sentirsi, per la prima volta, spaesata. Negli occhi e nel cuore però pare ci sia ancora il signor ammiraglio.
E lui? Non si rassegna all’idea di perderla e alle orecchie amiche confida di essere ancora innamorato di lei. Nonostante la crisi, è convinto che il tradimento non si consumerà. In palio, c’è una Posta troppo alta. Staremo a vedere.