La prestazione, che rese famosa la stagista Monica Lewinsky durante la boccaccesca
Presidenza Clinton, è stata attribuita da un deputato M5S ad Alessandra Moretti e ad altre belle parlamentari democratiche, che si sono offese e hanno preannunciato querele.
Ma sarebbe ipocrita negare che, in politica come in altri settori, molte belle donne
utilizzino la loro avvenenza e la loro abilità sui lettoni, di Putin o meno, per far carriera.
Forse, il deputato M5S, apostrofando le colleghe del partito di Renzi, non sapeva che, in un altro gruppo politico, a quanto si seppe, quel particolare “servizietto”fu fatto da una giovane e molto affascinante parlamentare a un attempato leader.
E, qualche tempo dopo, la signora, tra la sorpresa generale, e ovviamente non solo grazi a quel “confronto molto ravvicinato”, occupò una poltrona ministeriale alla quale aspiravano altre colleghe, evidentemente, ritenute meno,
“lewinskyanamente”, abili…
Pietro Mancini