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Che cosa si fermerà a Roma senza il Salva-Roma

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SALVA ROMA Il sindaco Ignazio Marino alza la voce dopo il ritiro del decreto Salva-Roma per l’ostruzionismo di M5S e Lega, Renzi non gradisce ma torna sui suoi passi e annuncia che oggi sarà discusso e approvato dal governo il provvedimento d’urgenza per scongiurare il default della Capitale (Repubblica).

Capitale paralizzata? Dai bus agli asili nido, dai musei alla manutenzione delle strade: ecco tutti i servizi a rischio stop (Messaggero).

Capitale degli sprechi I numeri del bilancio in rosso, tra avvocati pagati 300 mila euro e Irpef doppia per i cittadini (Corriere). E @ferrarailgrasso lancia l’hashtag #delendaroma: “Le minacce del bicilettaro sono un insulto a tutti noi. Dopo le buche, il cratere” (Il Foglio).

DELEGA FISCALE Approvato il Ddl con cui il Parlamento affida al governo la possibilità di riformulare il fisco, a partire dalla riforma del catasto degli immobile (Sole 24 Ore).

Qui M5S Dopo le espulsioni volute da Grillo per i “dissidenti”, altri sei senatori grillini presentano le dimissioni. E gli ex compagni di partito attaccano: “È solo una questione di soldi” (Corriere). Lo “psicodramma a cinque stelle” visto da Gerhard Mumelter, corrispondente del quotidiano austriaco Der Standard (Internazionale). Ma se il sogno grillino fosse solo una “boiata pazzesca”? (Il Foglio).

Letta, remember? L’ex premier parla alla terza riunione del Consiglio per il Futuro dell’Europa, presieduto da Mario Monti: “Il sogno degli europeisti dev’essere l’unione politica” (País).



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