Nel film “Mai dire mai” James Bond era alle prese, al termine di un inseguimento per le strade del Principato di Monaco, con una penna “esplosiva”. Era il 1983 e ancora si respirava l’aria della guerra fredda, con il corollario di intrighi e personaggi talora improbabili ed eccessivi che hanno fatto la fortuna della serie ideata da Ian Fleming.
Proiettati in un’era molto più fredda e impersonale anche tra le spie, si resta davvero sorpresi da questa notizia, ampiamente ripresa dalla Cnn.
L’autore dell’attentato sventato portava infatti con se una penna avvelenata, ed era a un passo dall’avvicinare la vittima, un dissidente nordcoreano protetto dal governo di Seoul.