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Mozilla, la folle guerra contro Eich

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui.

LO STRANO CASO DI MR EICH Undici e mille: bastano due numeri per riassumere lo strano caso di Brendan Eich. Programmatore 53enne, inventore di una delle lingue “universali” del web (lo JavaScript), e amministratore delegato di Mozilla per solo undici giorni. Mille, invece, sono i dollari da lui donati alla campagna in favore del “sì” al referendum della California per vietare i matrimoni gay (Wikipedia). Sul LosAngelesTimes le prove della donazione del 2008.
Costretto a lasciare Eich aveva rassicurato il rispetto dei valori di inclusione dell’azienda e dichiarato che le sue idee non erano “rilevanti” per la sua posizione lavorativa (Guardian). Non è servito. I sostenitori dei diritti dei gay, ma non solo, si sono mobilitati: tra loro il creatore diWikipedia mobile e numerosi utenti di OkCupid, un noto sito di appuntamenti online che ha proposto il boicottaggio di Firefox. Le dimissioni di Eich sono state comunicate da Mozilla.
Victory!” I pro LGBT esultano e riaccendono i browser (Equalityontrial), mentre il direttore esecutivo di Mozilla sostiene “l’umanità” dimostrata dall’azienda “nel bene e nel male” (Commonspace).
“Conservatori-chi?” Ma resta una domanda: nell’industria della tecnologia e pure nella tanta osannata Silicon Valley si può essere conservatori? In generale: le opinioni personali possono influire sul lavoro? (Nyt).
Letture Mentre Andrew Sullivan scrive un post al vetriolo a favore di Eich dal titolo “La persecuzione dell’eretico” (Dish), altri evidenziano un paradosso: l’open-source web si sarebbe chiuso a “quelli che stanno dalla parte sbagliata della storia” (Qz). Taglia corto Slate che consiglia: “Se sei contro i matrimoni gay sarai un cattivo amministratore delegato”. Ma è davvero così? Lo strano caso di Mr Eich farà discutere ancora e a lungo.



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