Sale la protesta per il panel tutto al maschile del convegno dell’Osservatorio Giovani Editori “Young Factor”, del 23 Maggio, a Milano rivolto agli studenti e alle studentesse di 28 licei italiani. Un convegno organizzato da potentati, banchieri, ecc, tutto rigorosamente con panel relatori maschi. Molte associazioni hanno segnalato la scandalosa assenza di relatrici signore di cui, ebbene sì!, siamo assolutamente provviste in materia economica e finanziaria. Dunque per ora si è mossa timidamente anche la Ministra Giannini, che ha fatto un tweet di sostegno. Allora poiché il Presidente Renzi ha la delega alle Pari Opportunità ci rivolgiamo a lui direttamente.
Buon Primo Maggio Presidente, sappiamo bene che non sarà né la prima né l’ultima volta che si organizzano in Italia rappresentazioni di questa portata e ne ho segnalata l’organizzazione sistematicamente come Consigliera Nazionale di parità ma è sempre stato invocata la libertà di scelta e sopratutto la qualità! Questo accade in Italia dove la cultura della parità è molto debole e si evidenzierebbe una povertà intellettuale notevole scoprire che “la squadra” si forma sempre e solo sotto l’input di una giornalista che ne fa una battaglia una tantum. Se poi guardiamo la Rai stendiamo una copertona pietosa: si ha presente cosa ha fatto Tarantola per l’8 marzo usando parecchie risorse pubbliche in una sfilata patetica all’Auditorium della Musica protagoniste donne impegnate in politica, nonché imprenditrici ecc… Presidente Renzi Lei ha la delega alle Pari Opportunità e suggeriamo di usarla come ne detta la norma che riporta a Lei la responsabilità politica e operativa. Presidente Renzi vuole suddite o cittadine? Le politiche di parità in Italia hanno una forza straordinaria nelle istituzioni e nelle associazioni rappresentate dalle donne: merito e sviluppo sono energia vitale per il nostro paese. Siamo impegnate a realizzare una democrazia paritaria non solo per la riforma elettorale: per le politiche istituzionali, economiche ed europee, per l’istruzione e la formazione, per le politiche attive per il lavoro e per l’economia sociale. Proposte costruttive e razionali che vanno oltre un convegno. Sottolineiamo con molta determinazione l’importanza di una delega effettiva delle politiche di pari opportunità anche razionalizzando gli organismi, ma facendoli operare collegialmente ed efficacemente.
Signor Presidente mettiamoci in condizioni di esercitare concretamente insieme una politica attiva. Dalla parte dell’Italia. Ci siamo e ci saremo.