Egregio Vittorio Feltri, non è vero che numeri e conti della direzione di Roberto Napoletano sono fiacchi.
Si può riassumere così la lettera che Benito Benedini, presidente del gruppo Sole 24 Ore ha inviato alla direzione del quotidiano il Giornale, replicando a un pezzo/commento di Vittorio Feltri.
I NOMI DI FELTRI
Come sottolineato in questo articolo di Formiche.net, la firma del quotidiano il Giornale diretto da Alessandro Sallusti, dando conto e giudicando le candidature di giornalisti in corsa per succedere a Ferruccio de Bortoli alla direzione del Corriere della Sera, aveva inserito anche il nome dell’attuale direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, fra i papabili. Feltri, però, ha fatto riferimento al fatto che con la direzione di Napoletano i numeri del Sole non stanno brillando più di tanto.
I NUMERI DI BENEDINI
Da qui la lettera inviata dal presidente del gruppo il Sole 24 Ore e pubblicata oggi dal Giornale. Benedini si dilunga peraltro in un raffronto tra la direzione di Napoletano e quella di Riotta, da cui emergono indirettamente i meriti di Napoletano e i demeriti di Riotta, nominato al vertice dl Sole dall’ex presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ora presidente dell’Eni.
(TUTTE LE FOTO CONFINDUSTRIALI DI UMBERTO PIZZI)
I CONFRONTI TRA RIOTTA E NAPOLETANO
Scrive Benedini: “La direzione giornalistica di Gianni Riotta ha preso il giornale a 318.585 copie (dati Ads) a marzo 2009 e l’ha lasciato a 261.661 a marzo 2011 (- 57mila copie, equivalenti al -18%). Roberto Napoletano ha preso la direzione del giornale a fine marzo 2011 a 261.661 copie (dati ads marzo 2011) portando la diffusione totale a marzo 2014 a 362.377 copie (dati ads) con una crescita di 100.716 copie, equivalenti al +38% in netta controtendenza rispetto all’andamento del mercato editoriale”.
(GIANFELICE ROCCA SOTTO LA LENTE DI UMBERTO PIZZI)
L’ELOGIO DI NAPOLETANO
Il presidente del gruppo editoriale di proprietà della confederazione degli industriali sottolinea anche che “al netto dei ricavi pubblicitari per entrambe le gestioni, i conti non sono affatto peggiorati ma decisamente migliorati durante la direzione giornalistica di Roberto Napoletano: infatti nel periodo 2009-2011 (direzione Riotta) l’area editrice ha peggiorato l’ebitda di 10 milioni di euro (-8%) mentre nel periodo 2011-20 13 (direzione Napoletano) la stessa area editrice ha migliorato l’ebitda di 13 milioni di euro (+10%). Nei primi tre mesi del 2014, infine, i ricavi diffusionali del quotidiano sono ulteriormente cresciuti del 6,4% sullo stesso periodo del 2013: ancora crescita su di una crescita record e, anche qui, in netta controtendenza rispetto al mercato. Negli stessi primi tre mesi del 2014 dopo molti anni il Margine operativo lordo dell’intero Gruppo 24 Ore è tornato positivo per 2,2 milioni con una crescita del 137,1 % rispetto ai primi tre mesi del 2013”.
(PIZZI SI TUFFA NELLA DIATRIBA SQUINZI-RENZI. TUTTE LE FOTO)