Gli addetti ai lavori non ricordano un banchiere/finanziere così appassionato di politica e politici da martellare da giorni, anzi da settimane, o meglio da mesi, a fare campagna pro premier. Eh sì, il finanziere italiano di stanza a Londra, Davide Serra, non lesina sostegno a Matteo Renzi, fin da quando il sindaco di Firenze tentava di scalare il Pd bersaniano.
Benedetta trasparenza, ovviamente, rispetto a chi sotto traccia fa il tifo per partiti e leader senza esporsi più di tanto. Invece Serra non esita a schierarsi, a plaudire alle mosse renziane e spesso a ispirarle. Formiche.net ha più volte sottolineato come il pensiero serriano corrisponda in tutto e per tutto alle idee e agli annunci renziani: dal fisco alle nomine, ci sono stati ben pochi dossier a non accomunare il presidente del Consiglio e il fondatore del fondo Algebris.
Se politicamente Serra ha un indubbio fiuto, gli ultimi numeri del fondo Algebris inducono a una certa cautela sul fiuto finanziario, maligna qualche banchiere concorrente, se si guardano alcune performance (qui un articolo di Formiche.net rilanciato poi anche da Dagospia).
Ma se si segue Serra su Twitter si può notare che il finanziere londinese con residenza fiscale alle Cayman in questi giorni è interessato, e un po’ ossessionato, da Beppe Grillo, criticato e sbeffeggiato da più punti di vista, anche molto personali…
Ecco i cinguettii degli ultimi giorni:
M5S: ero giovane allora e più che un voto gli avrei dato una multa per velocità e incoscienza. Osservo dopo 20 anni non è cambiato nulla
— davide serra (@davidealgebris) 17 Maggio 2014
M5S: una sera in bici sono dovuto saltare sul marciapiede perché faceva rally. Non stupito sia stato condannato poi per omicidio colposo
— davide serra (@davidealgebris) 17 Maggio 2014
M5S : Da ragazzo in Italia crescendo mi ricordo Grillo sfrecciare la notte nei week end con sua Ferrari Rossa per Aurelia a Bogliasco (GE)
— davide serra (@davidealgebris) 17 Maggio 2014
Grillo espelle parlamentari da TalkShow. Vietato usare cervello.Poi va a Porta a Porta.Chi lo vota vada in Venezuela a vedere come si vive
— davide serra (@davidealgebris) 11 Maggio 2014