Un boicottaggio del colosso di vendite online Amazon. Questo è il rischio che corre la società dopo che la sua filiale inglese ha pagato tasse per soli 9,7 milioni di sterline (11,8 milioni di euro) a fronte di ricavi in crescita del 13%, attestandosi al risultato record di 4,7 miliardi sterline.
Amazon Uk si difende dichiarando che la maggior parte delle proprie vendite risulta ‘offshore’ in Lussemburgo e di pagare in ogni Paese in cui opera le tasse in modo corretto.
Il Governo inglese ha chiesto ad Amazon di pagare tasse proporzionate alle vendite attribuibili al mercato interno. Non solo. Alcuni esponenti istituzionali (in particolare, il Chairman of Government Public Accounts Committee) hanno invitato i consumatori inglesi, per punire il colosso, a deviare i propri acquisti su retailer alternativi.