Si chiariscono i pretendenti per Ansaldo, procede la riorganizzazione del gruppo Finmeccanica, nuovo presidente in Aiad, l’associazione confindustriale alla quale aderiscono tra le altre Finmeccanica, Fincantieri ed Elettronica. Ecco le ultime novità in casa del gruppo presieduto da Gianni De Gennaro e guidato dall’amministratore delegato Mauro Moretti.
OFFERTE PER ANSALDO
Per il settore trasporti di Finmeccanica sono arrivate quattro offerte: quella della cinese Cnr Insigma, della giapponese Hitachi, della spagnola Caf e della francese Thales. Ad annunciarlo è stato ieri l’amministratore delegato dell’holding dell’aviospazio e difesa, Mauro Moretti, parlando con i giornalisti a margine dell’assemblea dell’Aiad la federazione delle imprese dell’aerospazio, difesa e sicurezza, ora presieduta da Guido Crosetto, già sottosegretario alla Difesa nel IV governo Berlusconi, che si è dimesso da coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia per assumere la presidenza di Aiad dopo essere stato ingaggiato dal gruppo Finmeccanica.
(CROSETTO VISTO DA PIZZI. TUTTE LE FOTO)
LE PAROLE DI MORETTI
Per le Ansaldo (Breda ed Sts) “stiamo esaminando con molta attenzione queste offerte – ha detto Moretti – nell’esclusivo interesse di Finmeccanica. Stiamo effettuando una prima analisi compiuta che ci permetta di prendere una decisione nel rispetto delle scadenze previste”. Secondo i programmi, una decisione dovrebbe maturare entro il prossimo mese di ottobre. “Un mio dovere – ha evidenziato Moretti – è quello di rispettare la parola data e le scadenze programmate”. L’interesse maggiore è per Ansaldo Sts (segnalamenti ferroviari) di cui Finmeccanica ha il 40%. Mentre nelle intenzioni del gruppo in cima alle dismissioni ci sarebbe Ansaldo Breda.
LE TAPPE DELLA RIORGANIZZAZIONE
Quanto al processo di ristrutturazione di Finmeccanica su base divisionale, un “processo complicato, non abbiamo bacchette magiche”, verrà portato a termine, come previsto, entro il 2015. Il processo sta procedendo bene – ha assicurato il capo azienda di Finmeccanica – e al cda del 25 settembre (come anticipato da Formiche.net in questo articolo) Moretti presenterà un altro step: “E’ uno dei primi, ne ho previsti cinque”. Secondo quanto comunicato a luglio il restyling della struttura centrale del gruppo in tre aree: una per la ricerca e sviluppo, una per la gestione e il controllo degli investimenti e una per lo sviluppo strategico favorirà risparmi per circa il 20%, grazie a riduzioni di costo e sinergie.
