Dopo l’attentato di ieri a una sinagoga di Har Nof, nella zona ovest di Gerusalemme, dove sono morti quattro israeliani mentre erano in preghiera, un gruppo di palestinesi ha festeggiato nella Striscia di Gaza distribuendo dolci e mostrando asce.
#Hamas supporters in #Gaza distribute sweets in celebration of attack in #Jerusalem this morning pic.twitter.com/ZpbPSF6H9P
— IDF (@IDFSpokesperson) 18 Novembre 2014
Con il volto coperto, i palestinesi armati con mannaie da macellaio e pistole hanno sparato in aria e hanno ricordato gli aggressori come “martiri”. Dagli altoparlanti delle moschee di Gaza sono stati espresse “congratulazioni per l’atto”, mentre Hamas ha invitato a ripetere azioni di questo tipo.
Il portavoce dell’organizzazione, Sami Abu Zuhri, ha detto che “Hamas chiede la prosecuzione delle operazioni di vendetta e sottolinea che l’occupazione israeliana ha la responsabilità delle tensioni a Gerusalemme”.
In un messaggio pubblicato su Facebook, il portavoce di Hamas in Cisgiordania, Husam Badran, ha spiegato che l’attentato è “conseguenza diretta dell’assassinato di un autista palestinese”. Anche se la polizia israeliana sostiene che è stato un suicidio, la famiglia dice che è stato attaccato da ebrei estremisti. “Benediciamo l’operazione in Gerusalemme e apprezziamo l’eroismo di chi lo ha fatto. È un atto di resistenza all’occupazione e una risposta pratica ai continui crimini degli occupanti”, ha scritto Badran. E a Gaza è festa di odio e pasticcini.
Ecco un video dei festeggiamenti a Gaza pubblicato su Youtube
