La allegata circolare della Ragioneria Generale dello Stato testimonia dell’evoluzione della nostra pubblica amministrazione: i funzionari saranno responsabili degli adempimenti che riguardano anche imprese e privati (qui ci metto anche un po’ di fantasia, ma l’evoluzione è questa e ne ho parlato centinaia di volte in conferenze, articoli e libri); ciò libererà risorse o, comunque, migliorerà la situazione di liquidità soprattutto dei privati potendosi fare meglio le compensazioni tra crediti e debiti; ciò agevola il percorso verso la emissione di titoli “quasi monetari” (del tipo della “moneta fiduciaria”) da parte dello Stato – anche basati su ABS (Asset Based Securities) vale a dire collaterali – che, poi, li accetterà in pagamento delle tasse. E’ un passo per far sviluppare l’economia italiana lasciando l’euro…dov’è.
Parafrasando Crozza che, di me, diceva “Farà una brutta fine”…questo ragioniere Generale dello Stato ce la sta mettendo tutta! Bravo
