Trasparenza e diritto di recesso: ecco come cambieranno gli acquisti on line e le piattaforme di e-commerce.
Il Natale si avvicina ed in molti opteranno per gli acquisti on line al fine di evitare l’ingorgo delle vie del centro a ridosso delle feste e risparmiare sugli oggetti adocchiati da tempo. Quando parliamo di e-commerce, tuttavia, è bene fare attenzione. In primo luogo per acquistare on line è necessario disporre di una carta di credito o, meglio ancora di una carta prepagata. Se ancora non ne possedete una potete mettere le carte di credito del circuito Mastercard a confronto con quelle del circuito Visa, American Express ed altre banche così da individuare quella maggiormente vantaggiosa.
Per mettere in guardia i consumatori da truffe e pericoli più comuni l’Antitrust ha pubblicato alcuni consigli per mettere in guardia i consumatori così da non rovinare l’atmosfera natalizia. Nel dettaglio l’Antitrust riprende le principali novità della nuova normativa europea in materia di e-commerce, recepita dalla legge italiana.
Innanzitutto i consumatori avranno più tempo per i ripensamenti, il diritto di recesso viene esteso a 14 giorni per gli acquisti effettuati su un sito di e-commerce. In caso l’acquirente non sia soddisfatto del bene acquistato on line può recedere dal contratto senza obbligo di fornire alcuna giustificazione al venditore. Ma non finisce qui, qualora consumatore non sia stato preventivamente informato sui propri diritti in materia, il diritto di recesso viene esteso di ulteriori dodici mesi.
L’Antitrust ha richiesto inoltre maggiore trasparenza su prezzi e voci di costo nascoste sui comuni siti di e-commerce, i consumatori non saranno più tenuti a versare queste somme qualora non ne siano pienamente a conoscenza al momento dell’acquisto. Al contempo occorre tenere d’occhio le truffe che nei periodi di festa spopolano sul web.
In quest’ottica saranno vietate le “caselle preselezionate” per servizi aggiuntivi, molto comuni sui portali delle compagnie aeree. Con l’entrata in vigore della nuova legge, questo tipo di opzioni di vendita saranno vietate in tutto il territorio europeo.
Le medesime regole vigono anche per i portali di aste on line, il più noto ai più è senz’altro eBay, in tal caso però la merce potrà essere resa solo se comprata da un venditore professionista. Asl bando sovrattasse e spese aggiuntive a seconda dell’utilizzo della carta di credito così come le spese per l’assistenza telefonica.
