Nella bozza del decreto legge sulla Concorrenza viene introdotta la possibilità di accedere agli sconti sull’Rca se si installa la scatola nera.
Installare la scatola nera sulla propria autovettura potrebbe presto riservare agli automobilisti il diritto di accedere a premi Rca maggiormente vantaggiosi. La novità è stata ripristinata dal decreto sulla Concorrenza ad oggi in attesa dell’approvazione definitiva che dovrebbe arrivare entro la fine del mese. Una delle opportunità al servizio degli automobilisti per risparmiare sui costi della polizza assicurativa dei veicoli è mettere Direct Line e i suoi prodotti a confronto con Quixa, Genertel ed altre compagnie del settore assicurativo.
La bozza del disegno di legge
Nella bozza del disegno di legge sulla Concorrenza leggiamo che le novità più rilevanti in merito al mercato assicurativo riguarderanno l’obbligo a legale a contrarre, trasparenza e risparmi sull’Rca, valore probatorio delle scatole nere e le procedure di risarcimento. Nella bozza del decreto troviamo tutte le normative relative al riassetto delle attività commerciali e professionali. Relativamente alle Rc auto, gran parte delle norme introdotte sono state prese dal decreto Destinazione Italia 2013, mai entrato in vigore.
Gli sconti sulla scatola nera
Tra le novità più rilevanti troviamo l’obbligo da parte delle compagnie ad attuare forti sconti a fronte di alcune casistiche, vediamole di seguito.
Installazione della scatola nera: gli automobili che scelgono di montare il dispositivo nel proprio mezzo privato avranno diritto a vantaggi relativamente al sistema “bonus malus” delle classi di merito.
Risarcimento in forma specifica: ovvero il consenso, da parte dell’assicurato a riparare l’auto presso le officine convenzionate con la compagnia del danneggiato.
Occorre specificare che nel decreto Destinazione Italia veniva fissato un limite minimo per gli sconti da applicare sull’Rca del 5%. Attualmente, invece nella bozza del decreto si parla più in generale di “significativi sconti”. Il rischio, di conseguenza, è che gli effetti si rivelino insufficienti a tutelare gli interessi dei consumatori.
Rca più trasparenti
Infine ci si aspetta che vengano introdotte una serie di norme per la trasparenza delle variazioni del premio, sia in aumento sia in diminuzione. Gli assicuratori saranno obbligati a fornire informazioni sui premi del contratto base, eventualmente tramite collegamento al sito internet dell’Ivass.
Le auto prive di assicurazione saranno identificate anche attraverso i dispositivi di controllo elettronico della velocità come il tutor. Inoltre è stata reintrodotta la norma sul divieto di prova testimoniale nelle cause civili per i soggetti che non sono stati preventivamente segnalati nella denuncia di sinistro o nella richiesta di indennizzo indirizzata alla compagnia assicuratrice.