Cosa sarebbe successo se al posto di Renzi fosse stato il Cavaliere a votarsi da solo e in fretta la riforma della Costituzione?
Siamo caduti in una totale confusione istituzionale e l’unica via d’uscita appare quella di affidarsi alla saggezza e all’equilibrio del Presidente Sergio Mattarella.
Questo scempio al corretto svolgimento della vita democratica deve essere superato.
Si vada ad elezioni con il Consultellum per rilegittimare un Parlamento che non è più credibile, frutto di una legge elettorale incostituzionale, e si convochi l’assemblea costituente per la riforma della Costituzione.
Continuare in una situazione da Far West politico con l’ISIS alle porte e un giovane presuntuoso senza legittimazione democratica a capo di un governo di nominati pronto a sfidare tutto e tutti, è una condizione di assoluta pericolosità non solo per la nostra democrazia ma per la stessa sicurezza nazionale.






