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Perché la Finlandia ora teme l’espansionismo di Mosca

Articolo tratto da Nota Diplomatica

La Finlandia si prepara all’eventualità di dovere richiamare i suoi riservisti. Il Paese non fa parte della Nato né di altra alleanza militare, contando sulla semplice neutralità come garanzia.

Forse sente che potrebbe non bastare più. Ora lo Stato Maggiore ha scritto a 900mila ex militari di leva per ricordargli dei loro doveri in caso di guerra e precisando il punto di raduno per ognuno.

Le forze armate regolari finlandesi contano soli 16mila uomini, ma ben preparati e armati.

Ricca e pacifica, la Finlandia si trova con un vicino espansionista, la Russia, con cui divide una frontiera comune lunga oltre 1300 chilometri.

L’ultima volta che i russi hanno invaso il Paese, nel 1939, hanno vinto, ma l’Armata Rossa ha perso 127mila uomini rispetto ai 26mila combattenti finlandesi uccisi, nonché circa 500 velivoli, un quarto di quelli impiegati nei combattimenti.


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