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Le #30AzioniperlItalia di CONFASSOCIAZIONI

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Roma, 10 luglio 2015 – Straordinario successo della nostra conferenza ‘Il futuro possibile: scenari per l’Italia 2015-2016. Ormai stiamo diventando la rete delle reti”. Lo ha dichiarato in una nota Angelo DEIANA, Presidente di CONFASSOCIAZIONI, a margine del convegno che si è svolto IL 9 luglio a Roma.

“D’altra parte –ha continuato Deiana – i numeri parlano chiaro.  201 associazioni professionali, più di 350mila professionisti iscritti, un tasso di crescita impressionante, più di 400 persone che hanno affollato durante tutta la giornata una prestigiosa location come quella del Tempio di Adriano. Insomma, ieri è stato un grande giorno fatto di persone, idee, proposte durante il quale, insieme ad un parterre di grandi protagonisti dell’economia e della finanza, abbiamo analizzato le nostre #30AzioniXlItalia. 30 Azioni per un futuro migliore del sistema Paese”.

Tanti i personaggi che sono stati presenti ed hanno animato il dibattito. Da ricordare, fra gli altri, Giorgia ABELTINO, Responsabile delle Public Policies di GOOGLE, Carmelo BARBAGALLO, Segretario Generale della UIL, Giancarlo CREMONESI, Presidente della Camera di Commercio di Roma, Luigi DI MAIO, Vice Presidente della Camera dei Deputati, Maurizio GASPARRI, Vice Presidente del Senato della Repubblica, Andrea MANDELLI, Senatore e Responsabile Professioni di Forza Italia, Corrado PASSERA, Presidente di Italia Unica, Aurelio REGINA, Presidente Manifatture Sigaro Toscano, Domenico ROSSI, Sottosegretario Ministero della Difesa, Giovanni TOTI, Presidente della Regione Liguria, Michele VIETTI, già Vice Presidente del CSM, Enrico ZANETTI, Sottosegretario Ministero Economia e Finanze.

Altrettanto importanti i messaggi di coloro che non hanno potuto partecipare. Anche qui, fra le tante, vanno ricordate le lettere di Pietro GRASSO Presidente del Senato, Mario DRAGHI, Presidente della BCE, Ignazio MARINO, Sindaco di Roma.

“Noi non chiediamo niente al Paese – ha affermato il Presidente di CONFASSOCIAZIONI – se non infrastrutture come giustizia ed equità. Da veri e propri azionisti, invece, vogliamo investire nel sistema Italia le nostre competenze, capacità e abilità per provare ad assicurare ai giovani ed ai nostri figli un futuro migliore. E’ per questo che è necessario un cambio di passo perché per troppo tempo  noi italiano siamo stati obbligazionisti, quasi creditori nei confronti del Paese. E’ arrivata l’ora del salto di qualità: dobbiamo passare da creditori passivi, a investitori attivi”.

“Sul dove dobbiamo andare non ci sono dubbi – ha concluso Angelo Deiana – uno degli scopi più importanti è stressare la visione di lungo periodo e la selezione reputazionale per tutti noi e per il Paese. La nostra rappresentanza è e sarà importante se la nostra reputazione è e sarà importante. Questo è la piattaforma di base delle nostre #30AzioniperlItalia. Il tempo delle parole è finito. E’ ora di passare alle soluzioni da proporre e da realizzare. Tutte le proposte di CONFASSOCIAZIONI hanno dossier sottostanti fatti di cifre, numeri e simulazioni. Non quindi ragionamenti da “think tank” ma soluzioni pragmatiche da “do tank”. Soluzioni da mettere a disposizione di chi chiunque abbia a cuore il futuro del nostro Paese”.

ECCO LE 30 AZIONI PER L’ITALIA DI CONFASSOCIAZIONI

  1.  L’AGENZIA DELLE USCITE – Riqualificazione della spesa pubblica attraverso l’adozione immediata ed obbligatoria per tutta la PA dei costi standard con appalti centralizzati CONSIP e controlli da parte di un’Authority indipendente per le Uscite (efficienza) che controlli con rapporti mensili la spending review e lo svolgimenti degli appalti stessi con poteri sanzionatori
  2. iL TAEG DELLE TASSE – Costruzione di un Indicatore Sintetico della Tassazione (IST), un TAEG, un indice sintetico di costo delle tasse per far capire a tutte ai nostri concittadini in modo semplice e chiaro come cambiano ad ogni provvedimento le tasse a livello nazionale, regionale e comunale.
  3. LA POTATURA DELLE AUTHORITIES – Entro 12 mesi riduzione strategica delle Authority settoriali e costituzione di massimo 5 Authority con competenze “orizzontali” e conseguente riaccorpamento di funzioni, servizi e dipendenti.
  4. MENO COMUNI PIU’ CITTA’ – Unificazione entro 12 mesi dei piccoli comuni (minimo 5000 abitanti) e relativi servizi con commissariamento in caso di mancata scelta di riaccorpamento
  5. UNA POLITICA PIU’ EFFICIENTE – Sistema di finanziamento “ex post” dei partiti basato esclusivamente sul 2 per mille.
  6. PA PAPERLESS – Digitalizzazione/eliminazione obbligatoria in 36 mesi della carta dagli uffici della PA nazionale e locale con penalizzazione del 10% della retribuzione in caso di mancato adeguamento
  7. PIU’ COMPETENZE PER LA PA – Linkedin” nazionale dei dipendenti pubblici e relativa mobilità in termini di riapplicazione delle competenze (incentivazione/disincentivazione +/- 10% della retribuzione)
  8. PAGARE PER CRESCERE – Decreto Legislativo di riattuazione immediata della direttiva 2011/7/UE relativamente ai ritardi nei pagamenti alle imprese da parte della PA che fissa in 30 giorni il termine per il pagamento alle imprese, con una possibile proroga a 60 giorni per il settore della sanità, con penali prestabilite e temporizzate in caso di mancato raggiungimento del risultato
  9. DA CORTE DEI CONT A CORTE DEI FATTI – Authority indipendente per la verifica annuale (efficacia) dei risultati della PA su agenda digitale, istruzione, sanità, giustizia, trasporti, corruzione e lotta alla criminalità con poteri sanzionatori prestabiliti
  10. OSPEDALI IN RETE – Realizzazione della “messa in rete” degli ospedali per le terapie di urgenza ad alto costo e revisione dei meccanismi di medicina generale con la creazione di ambulatori polispecialistici sul territorio
  11. GLI SMARTPHONE: I NUOVI OCCHIALI – Tablet/Smartphone per tutti con deducibilità totale della relativa spesa ogni 24 mesi
  12. WI-FI LIBERO PER TUTTI – Apertura obbligatoria e immediata di tutti punti di connessione Wi-fi pubblici e privati
  13. IL MERCATO UNICO DIGITALE – Implementazione a livello comunitario del Mercato Unico Digitale e banda larga per tutti a prezzi massimi stabiliti annualmente dallo Stato da elevare in funzione degli investimenti fatti sulla fruibilità e velocità delle reti
  14. PIU’ INGLESE PER TUTTI – Bilinguismo obbligatorio (italiano/inglese) in almeno il 50% delle scuole statali di qualsiasi ordine e genere, detraibilità totale di eventuali spese per corsi privati e una rete RAI in inglese con sottotitoli in italiano
  15. ALLARGARE LA BASE IMPONIBILE – Revisione del sistema fiscale attraverso l’introduzione di un sistema ad interessi contrapposti che consenta di dedurre almeno 10.000 euro di spese certificate (totalmente casuali) per singolo cittadino sulla denuncia dei redditi per le transazioni elettroniche certificate
  16. ABOLIZIONE DEFINITVA DELL’IRAP. Obbligo di finanziamento di tale abolizione con il taglio dei sussidi alle imprese e altre misure di spending review.
  17. RIFORMARE LA GALLINA DALLEUOVA D’ORO – Aliquota della  contribuzione al 24% per le partite IVA iscritte alla Gestione Separata INPS
  18. MENO PARTECIPATE PER TUTTI – Chiusura dell’80% delle società partecipate dal capitale pubblico (circa 6400 su 8000). Al di là di quelle senza dipendenti, caso estremo che rappresenta solo una vera e propria rendita di posizione degli amministratori pubblici locali, per tutte le altre in cui sono coinvolte persone e lavoratori, necessità di costruire una serie di team manageriali pluri-competenti che provvedano alla chiusura (liquidazione coatta amministrativa) valorizzando gli asset societari e minimizzando gli impatti occupazionali e territoriali negativi.
  19. AIUTARE LE IMPRESE AD USCIRE DALLA CRISI – Valorizzare procedure di crisi come l’amministrazione straordinaria per salvaguardare storie d’impresa importanti e migliaia di posti di lavoro. Necessità di costruire team manageriali pluri-competenti che abbiano come fine la valorizzazione degli asset societari.
  20. ATTENZIONE PREVENTIVA AL CONFLITTO DI INTERESSE – Parere obbligatorio preventivo e vincolante in tema di concorrenza e di conflitto d’interesse dell’Autorità Antitrust per qualsiasi normativa di primo o secondo livello
  21. PIU’ FIGLI PER TUTTI – Sistemi incentivanti di promozione della natalità: maternità a carico della fiscalità generale ma con finanziamento prestabilito di un fondo apposito da parte di tutti i datori di lavoro (ad esempio, tipo lo 0,30% per la formazione dei fondi interprofessionali)
  22. PIÙ CULTURA PER TUTTI – Governo e Parlamento devono investire almeno il 2% del PIL di periodo per la cultura.
  23. SFRUTTARE IL NOSTRO PETROLIO CULTURALE E ARTISTICO – Possibilità di gare al massimo rialzo per affidare a privati (con diritto allo sfruttamento pubblicitario) di siti/beni archeologici/culturali per la gestione con manutenzione e valorizzazione obbligatoria per un max di 5/10 anni di durata per singolo appalto
  24. RILANCIARE L’INNOVAZIONE – Costruzione di un fondo nazionale per la ricerca che investa almeno il 2% del PIL e che sia gestito con logiche da private equity/venture capital e sia in condizione di finanziare i progetti meritevoli al di fuori delle contingenze politiche.
  25. TEMPI CERTI PER PROCESSI CERTI – Riforma della giustizia civile con task force adeguata in termini di competenze per affiancare i giudici nello smaltimento in tempi veloci dell’arretrato giudiziario civile.
  26. CRASH PROGRAM PER LA GIUSTIZIA – Budget di smaltimento di cause ai giudici in carica da legare ad una retribuzione incentivante.
  27. PIU’ APPALTI PER TUTTI – Semplificare in modo assoluto il sistema degli appalti. Le norme devono essere comprensibili al cittadino medio che raggiunga la sufficienza nei Test Invalsi.
  28. BILANCI TRASPARENTI PER LA PA – Revisione complessiva e semplificazione totale di tutte le leggi di Contabilità di Stato
  29. LEGGI PIU’ CHIARE E TRASPARENTI – Revisione complessiva e semplificazione totale dei regolamenti di Camera e Senato
  30. STRATEGIE DI LUNGO PERIODO PER L’IMMIGRAZIONE – Costruzione un piano strategico per l’immigrazione che trasformi l’Italia nell’hub di ricezione e smistamento intelligente dei processi migratori dei prossimi 10 anni.

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