Domani, 20 Settembre 2015, apre a Verona la mostra monografica dedicata a Tamara de Lempicka, la pittrice polacca appartenente alla corrente dell’Art Déco, una delle artiste del Novecento più amate e seguite dal grande pubblico.
La mostra che proseguirà fino al 31 gennaio 2016, si trova a Palazzo Forti, sede di AMO, Arena Museo Opera, il Museo della Fondazione Arena di Verona destinato alla creatività e all’eccellenza dell’opera lirica italiana, e ripercorre lo straordinario percorso artistico della Lempicka attraverso 200 opere tra olii, disegni, fotografie, acquerelli, video e abiti.
L’esposizione, in ordine cronologico, parte dalle opere parigine degli anni ‘20 e arriva all’ultima produzione degli anni ‘50, mettendo in luce il legame tra la sua arte e i linguaggi della fotografia e della moda (a cui è dedicata un’intera sezione).
La mostra propone dipinti importanti che sono diventati icone ed evidenzia l’impronta di una donna-artista in grado di rappresentare una figura femminile nuova, emancipata, disinibita e libera, del tutto rivoluzionaria per il suo tempo. Sono esposti anche i notissimi quadri “scandalosi” raffiguranti le amanti di Tamara e i nudi pieni di sensualità per cui è conosciuta in tutto il mondo. Infine, in anteprima mondiale, l’opera di Tamara è letta attraverso la musica. In ogni sala della mostra echeggiano brani e musiche dei tempi e dei luoghi di Tamara: “Seduzione in Musica”. Proprio la “Seduzione in Musica” è il filo rosso che lega tutte le mostre future che si succederanno ad AMO Arena Museo Opera, proprio a partire da questa.
Con il sostegno della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e con il patrocinio del Comune di Verona, la mostra Tamara de Lempicka, curata da Gioia Mori, è promossa dalla Fondazione Arena di Verona, ed è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore.