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“Il segreto dei suoi occhi” e l’occhio sulla verità

Julia Roberts, Nicole Kidman e Chiwetel Ejiofor (“12 anni schiavo”), sotto la sapiente regia di Billy Ray, sono il cast d’eccezione del thriller d’azione “Il segreto dei suoi occhi”, remake dell’omonimo film dell’argentino Juan Juan José Campanella, che nel 2010 vinse l’Oscar come miglior film straniero, tratto a sua volta dal romanzo “La pregunta de sus ojos” di Eduardo A. Sacheri.

Pochi mesi dopo la strage dell’11 Settembre, l’FBI di Los Angeles, nell’indagare i movimenti intorno ad una moschea frequentata da sospetti di terroristi, trova vicino alla stessa moschea il cadavere di una giovane donna. A vedere per primo il corpo è l’agente Ray (Ejiofor) e scopre così la terribile verità. La ragazza uccisa è la figlia della sua collega e amica Jess (Julia Roberts), violentata, uccisa e ricoperta di candeggina per eliminare ogni traccia di Dna.

Ray si impegna al massimo per trovare il colpevole e riesce a prenderlo ma, essendo il ragazzo un “informatore” della polizia sui movimenti della moschea, viene subito rilasciato. Ray viene dimesso dalla polizia a causa del  comportamento ostile a questa scelta e tredici anni dopo torna a Los Angeles per incontrare il procuratore distrettuale Claire (Nicole Kidman), suo superiore ai tempi del delitto e di cui è da sempre profondamente innamorato, e per fare riaprire il caso.

Presente e passato si intrecciano con un ritmo incalzante e ricco di suspense che tiene lo spettatore inchiodato al grande schermo fino al flashback finale, determinante per capire la vera versione degli eventi.

Nicole Kidman e Julia Roberts, reduci da una serie di film un po’ deludenti, riaffermano un talento unico, la prima nel ruolo della donna tosta, ambiziosa e femminile nello stesso tempo (la scena dell’interrogatorio dell’assassino è memorabile); la seconda nei panni di una madre devastata dal dolore e incapace di liberarsi dal passato per entrare in una nuova vita.

 

 


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