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Ofcom, il telefono fisso in Italia è più caro a causa di Telecom

Telefono fisso

Secondo il rapporto Ofcom, nel periodo luglio 2011-luglio 2012 si sono registrati incrementi per tutti i profili di consumo. Bene solo la telefonia mobile e la banda larga.

 

Almeno una volta nella vita è capitato a tutti di vedere, a casa di qualche vecchia zia, uno di quei telefoni neri, con la rotella per selezionare il numero di telefono e la suoneria inconfondibile che adesso è popolarissima su tutti i cellulari. Perché il telefono è uno strumento indispensabile da sempre, e continuerà ad esserlo. Oggi poi è accompagnato da un altro servizio, quello della connessione a internet, che si sfrutta sempre di più. E visto che non si vuole rinunciare a queste due importanti risorse, si cerca di stare attenti alle spese ad esse collegate, ad esempio mettendo le tariffe di telefonia e adsl a confronto per trovare quella più conveniente.

 

Il costo del servizio di telefonia fissa è passato anche sotto la lente d’ingrandimento dell’Ofcom (Office of communications), l’autorità competente e regolatrice per le società di telecomunicazioni nel Regno Unito. Dal report emerge che il nostro paese supera UK, Francia, Germania, Spagna e Stati Uniti per il costo dei servizi di telefonia fissa, che in Italia sono più alti che altrove. Dato ancora più preoccupante: in un anno (luglio 2011-luglio 2012) le tariffe sono complessivamente aumentate del 22% principalmente a causa degli aumenti di ex-incumbent come Telecom Italia.

 

Nel rapporto l’Ofcom ha preso in considerazione i prezzi dei tre principali operatori di ogni Paese e li ha analizzati per profili di consumo. In Italia le tariffe di telefonia fissa e internet adsl registrano aumenti in tutti i profili considerati, attestandosi al di sopra della media totale (38,5 sterline al mese).

 

Per quanto riguarda il primo profilo, che corrisponde a quello di una famiglia con bisogni di base e uso contenuto del telefono, i dati parlano di una spesa mensile di 29 sterline (aumentata di 3 sterline rispetto all’anno scorso) contro le 19 sterline del Regno Unito e le 28 della Spagna. Stesso discorso per il secondo profilo – quello relativo a una casa connessa a banda larga con bisogni di base – e per il terzo – la famiglia con bisogni diversi – dove l’Italia si colloca al di sopra degli altri Paesi UE.

 

Infine, nel quarto profilo – corrispondente a una famiglia di due persone ad alto reddito – la spesa per il telefono fisso in Italia ammonta a 37 sterline (30 nel 2011) contro le 23 del Regno Unito.

 

Quanto all’offerta migliore – ossia il prezzo più basso individuato nei vari Paesi – anche in questo caso si rilevano aumenti su tutti e quattro i profili. In particolare, nel nostro Paese la tariffa migliore ha subito un rincaro dell’8% rispetto all’anno scorso, ma, fortunatamente non abbastanza alto, da garantirgli la prima posizione.

 

In controtendenza, la telefonia mobile e la banda larga vedono, invece, ridursi i prezzi delle loro tariffe. Nel dettaglio, i costi delle chiamate da cellulare sono diminuiti del 20%, mentre quelli del wireless mobile del 3,7%. Infine, per quanto riguarda la banda larga residenziale, il rapporto Ofcom rileva un decremento record del 30%. In questo mercato l’Italia eccelle e si conferma come il Paese dove la banda larga mobile costa meno che altrove.

 

Secondo la valutazione fornita dall’Ofcom, gli aumenti sarebbero dovuti agli ex-incumbent (termine con le quali s’indicano le ex-monopoliste di mercati o settori ormai liberalizzati) come Telecom Italia, che “rallenterebbero la crescita e manterrebbero alti i prezzi”.

Come fare allora a trovare l’offerta più conveniente sia per la connessione internet adsl che per la linea fissa? Un aiuto ci arriva direttamente dal web: oggi, infatti, sono disponibili dei siti di comparazione che con pochi click ci permettono di avere una proposta di contratto in linea con le nostre richieste.

Inserendo i nostri dati personali, il tetto massimo di spesa, la velocità di download che ci interessa e la tipologia di chiamate che facciamo più spesso, è possibile conoscere velocemente un’offerta delle migliori compagnie del settore, sia on line che tradizionali.

A noi poi rimane la scelta, se vogliamo optare per una compagnia già conosciuta oppure se vogliamo provarne una nuova che però magari ha dei prezzi più competitivi. Ricordiamo che in ogni caso prima di firmare ogni tipo di contratto è consigliabile recarsi in filiale oppure chiamare il numero verde per chiedere se le informazioni trovate sul web corrispondono con le reali promozioni attive.

 


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