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L’eterna giovinezza… di Milly e del suo lavoro

Domani Porta a Porta celebrerà i suoi 20 anni e tra i primi ospiti di quel lontano ’96 vi era Milly Carlucci. Bella, colta e radiosa. Viene da chiedersi quale sia il segreto di questa eterna freschezza. Certamente influiscono la serenità degli equilibri familiari e una vita morigerata (alimentazione perfetta e la sera a letto presto). Però il vero segreto consiste nella continua capacità di fare il suo lavoro, rinnovandone gli entusiasmi, le atmosfere, i colori ed i protagonisti.

Solo così si spiega il rapporto d’amore che dura ormai da anni fra Milly, gli italiani ed il ballo in tv.

Era il 2004 quando Milly Carlucci irruppe negli uffici della società di produzione Ballandi dicendo di aver visto sulla BBC inglese un programma meraviglioso: “Strictly come dancing”.

Era il periodo in cui in tv il ballo e i balletti erano visti più o meno come il demonio, una sorta di intermezzo pubblicitario, come una pausa nel vero spettacolo, fatto spesso di comici e canzoni.

Imperversavano Fiorello e Panariello, Morandi e Celentano, “one man show”, dove il ballo al massimo era ridotto a ruolo di stacchetto.

Così l’idea non è che piacque molto, ma il generale Carlucci, come la chiamano nei corridoi di mamma Rai per il suo spirito battagliero, ha cominciato a stalkerizzare chiunque gli capitasse a tiro e alla fine l’allora direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce cedette al forcing della bionda conduttrice.

Quattro puntate da effettuarsi a gennaio 2005.

“Ma vedrai che lo chiuderanno dopo due puntate”, si vociferava nei mitologici corridoi, “… capirai il Sabato su Canale 5 c’è il Bagaglino!”.

E invece il programma danzerino della Carlucci ottenne un successo straordinario e le puntate divennero otto. “Ballando con le stelle” ha dato il via alla formatizzazione del programma che, non a caso, nel resto del mondo usa la traduzione del titolo italiano, negli Stai Uniti per esempio “Dancing with the stars”.

L’anno successivo, forte dell’ingaggio di Maradona e del consolidamento dell’affetto del pubblico, “Ballando con le stelle” prevalse largamente contro “C’è posta per te” di Maria De Filippi. Da lì in poi tante edizioni con tante stelle da Naomi Campbell e Emanuele Filiberto, da Bobo Vieri a Anna Oxa.

Un po’ come la settimana enigmistica il programma ha vantato nel tempo diversi modesti tentativi di imitazione quali “Let’s dance” con la De Filippi, “Baila” con Barbara D’Urso e “La Pista”con Flavio Insinna.

Milly è pronta a tornare in pista Sabato 20 Febbraio, su Rai 1. A riaccendere la febbre del sabato sera ci saranno Rita Pavone e Lando Buzzanca, Pierre Cosso e Asia Argento, Salvo Sottile e Enrico Papi, Platinette e Margareth Madè, la campionessa down Nicole Orlando e il divo del Segreto Iago Garcia. E poi un tris di belli, i semisconosciuti Daniel Nilsson, Michele Morrone e Luca Sguazzini. Anche noi telespettatori stiamo scaldando i motori!

 

 

 



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