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Perché la Liguria sarà più attrattiva per le nuove imprese

La Regione Liguria azzera l’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive, per le nuove imprese. La misura è uno degli atti più importanti del Grow Act, la legge sulla crescita, provvedimento presentato lo scorso 16 novembre. Nel dettaglio viene prevista l’esenzione per 4 anni per tutte le imprese nate nel 2016. I settori individuati per l’esenzione sono quello manifatturiero, edilizio, agroalimentare, artigianato, turismo, ristorazione, ricettività, nautica, informatica, alta tecnologia e servizi alla persona.

L’aliquota regionale pesa per il 3,9% sui ricavi delle imprese e comporterà un mancato introito nelle casse della Regione Liguria tra gli 8 e i 10 milioni di euro. La misura si pone l’obiettivo di attrarre nuove imprese nella Regione rendendola così più competitiva.

Il Presidente della Regione, Giovanni Toti ha spiegato come la Liguria sia “la prima regione d’Italia che ha voluto dare un segnale forte di politica economica” mentre l’assessore allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi,

“Abbiamo individuato i settori che presentano una maggiore esigenza di rilancio nella nostra regione e con tassi di crescita più bassi rispetto agli altri comparti – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi – l’esenzione Irap, che avevamo promesso alla presentazione della Legge sulla Crescita, sarà uno strumento importante per attrarre nuove imprese e rendere maggiormente appetibili anche i territori dell’entroterra”.


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