Il probabile Brexit day del prossimo 23 giugno s’avvicina e secondo i sondaggi inglesi diversi elettori sono ancora nella nebbia: l’indecisione affligge, come si legge sul Guardian, soprattutto i giovani votanti. Ma ci sono altri elettori, anziani e pensionati, che dalla nebbia – quella vera – ci sono usciti da tempo. Sono la colonia di inglesi che vivono sulle coste spagnole, godendosi il mare, il sole e i benefit che ricevono per essere cittadini europei. Niente Ue? Niente benefit. Per questo sono tutti accaniti No Brexit.
Ecco il ritratto dell’inglese immigrato tipo che tifa per l’Unione Europea.
ENGLISH IMMIGRANTS
Iniziati a emigrare circa 15 anni fa, i primi inglesi, scrive il Telegraph, hanno attirato altri compatrioti fino a creare una vera e propria colonia che si aggira attorno agli 800.000 migranti. Restii a imparare lo spagnolo e a integrarsi con i locales, i pensionati “in vacanza” si concentrano soprattutto nel tratto di costa che va da Malaga a Marbella, in piena Andalucía. E come spesso avviene, anche gli spagnoli, piano piano, si sono adattati a loro: in molti bar, racconta l’IBTimes, viene servita la classica english breakfast e diversi pub sono diventati un punto di ritrovo di soli inglesi dove vengono trasmesse tutte le partite di campionato della Premier League, la Serie A d’Oltremanica.
BYE BYE WELFARE
La vittoria della Brexit potrebbe portare a un cambio di routine nella vita – mite e soleggiata – degli spanglish in pensione. Un rapporto pubblicato dal Cabinet Office del Regno Unito avverte che se la Gran Bretagna divorzierà dall’Unione europea, gli extracomunitari inglesi potrebbero non avere più garantiti una serie di diritti: dall’accesso alla pensione, dalla sanità, ai servizi pubblici gratuiti. Ma gli interrogativi sono anche molti altri: ci saranno cambiamenti sulle tasse di proprietà o ereditarie? Sarà ancora possibile ottenere la residenza automatica? Si potrà ancora avere un permesso di lavoro così facilmente come lo è adesso?
Dopo tutto, le preoccupazioni che perseguitano i molti giovani immigrati residenti nella City non sono le stesse degli immigrati pensionati inglesi che popolano la Spagna?
SPENDACCIONI
Un’altra conseguenza della Brexit che potrebbe cambiare – di parecchio – la vita benestante della colonia inglese, è la variazione del tasso di cambio sterlina/euro. Se, come previsto dagli economisti in un articolo pubblicato sull’Independent, l’uscita dall’Ue riducesse a zero la differenza di valore delle due monete, i pensionati che vivono all’estero subirebbero l’ennesima disfatta. Il loro potere d’acquisto calerebbe e così anche i loro standard di vita.