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Deutsche Bank e Commerzbank, come e perché la caduta in Borsa continuerà

 

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La settimana appena conclusa è stata piuttosto difficile per i mercati finanziari mondiali, specie per quelli europei: l’indice azionario italiano ha segnato una perdita del -4,13% mentre il Selfie Global Index, che tiene conto di tutti i mercati mondiali, ha perso nella stessa settimana il -1,31%.

I migliori Robo-Portafogli, generati automaticamente da SelfieWealth, sono comunque riusciti a guadagnare in settimana: il Taiwan Selfie Medium Risk con +5,09% guadagna il primo posto, mentre i portafogli Mexico Selfie Medium e High Risk rispettivamente +2,58% e +1,5%. I profili vincenti questa settimana sono dunque a bassa componente obbligazionaria, ovvero a maggiore propensione al rischio, questo a validare l’indicazione, già ricevuta, del progressivo disimpegno dai Bond, specie sovrani.

L’Asset Allocation ideale del RoboAdvisor per la settimana, ricavata dai primi 10 portafogli, diversifica il patrimonio nelle seguenti tipologie di prodotti: la componente più ampia è rimasta in Liquidità (e dunque non investita) per il 25%, una buona parte è investita in Fondi Comuni per il 19%; il 13% poi è investito in ETF, mentre la quota di Obbligazioni tocca solo il 17%. La componente in singole Azioni impegna il 12% e la restante parte è poi divisa in Valute estere e Futures su materie prime e su Indici.

tabella 1

Per quanto riguarda la componente in Azioni, i titoli più interessanti segnalati dal Robot, e che hanno permesso i buoni risultati di portafogli suddetti, sono: le svizzere Interroll HLDG N50 (INRN.SW) e Looser HLDG N ( LOHN.SW), l’inglese Pennant International Group ( PEN.L), le danesi Gabriel Holding ( GABR.CO) e Koebenhavn Lufthavn ( KBHL.CO). Da sottolineare come i RoboPortafogli non investano nel settore bancario italiano, scelta fattibile da chi è libero da posizioni pregresse; quella tipologia di azioni però, è presente in molti portafogli di risparmiatori italiani, vediamo dunque le stime del RoboAdvisor su alcuni titoli bancari italiani, guardando alla rischiosità del titolo e alle Robo-previsioni di breve termine.

C’è un primo gruppo di azioni che presenta una rischiosità inferiore alla media con Robo-previsioni positive nel breve termine e comprende Mediobanca, Banca Ifis, Profilo, Banca Generali, Pop di Sondrio e Banco Desio Brianza, Intesa San Paolo mentre il gruppo contrapposto, con rischiosità più elevata della media e Robo-previsioni negative comprende Monte Paschi, Banco Popolare S. Coop, Popolare Emilia, Popolare Milano e Credito Valtellinese; nella terra di mezzo invece si posizionano Banca Carige, Finnat, Banco di Sardegna, Intermobiliare, Unicredit.

Guardando all’Asset Allocation geografica, il Robot stima di sovrappesare la Germania e gli USA fino ad un peso complessivo del 40%, mentre la sorpresa della settimana è la piccola Danimarca che, grazie al buon andamento di alcuni titoli, viene allocata fino a quota 10%; da tenere in debito conto anche la solita Korea ed il Messico, con un altro 10% ciascuno. Buone le previsioni anche per il Regno Unito che, dopo la Brexit, è sempre stato un’ottima piazza dove il Robot ha pescato occasioni di investimento in quantità.

Sul mercato dei cambi, infine, le valute EURO e Dollaro USA sono destinate ad apprezzarsi leggermente contro le altre valute, mentre il cambio puntuale Eur/Usd dovrebbe rimanere stabile. Da sottolineare ancora la debolezza prevista per lo Yuan Renminbi cinese (CNY) e la Corona svedese (SEK).

tabella 2

Questa settimana le fluttuazioni dei prezzi sono state più evidenti e forti, portando la volatilità degli strumenti finanziari scambiati sui mercati globali a rialzarsi per la prima volta dopo diversi mesi. Nonostante il nervosismo aumenti, l’80% dei Robo-Portafogli è positivo mentre l’indice di volatilità VIX è a quota 15,37, pertanto ancora contenuta e non desta particolari timori ma di sicuro la misura della volatilità, che è sintomatica del nervosismo degli operatori, sarà la sorvegliata speciale nei prossimi giorni.



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