sono dovuti giungere alla 47° edizione ma, finalmente, anche a davos si sono resi conto che il pil non riesce a rilevare il benessere della nazioni. il world economic forum ha presentato l’indice di sviluppo inclusivo, l’idi che “abbina ai consueti indicatori economici criteri più generali come la disparità nei redditi e nelle ricchezze, la mobilità sociale, la qualità della vita e dell’ambiente o la sicurezza”.
l’italia è 21° a livello di pil pro capite, ma solo 27° nella classifica idi.
negli ultimi cinque anni l’idi è calato del 4,9%.
stante la crisi di identità della destra e della sinistra, è tra idi e pil che si giocherà la battaglia dei valori del futuro?