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Il blog di Grillo? Uno sfogatoio anti Vaticano

Stavolta ce l’ho con il Vaticano. Sembra funzioni così sul blog di Beppe Grillo, dove spesso i militanti concentrano i loro commenti, anche se in questo caso si tratta proprio di sfoghi, contro qualcuno o qualcosa.

L’occasione è stata un articolo apparso sul blog del comico genovese, intitolato “Associazione sordomuti Antonio Provolo – Marco Lodi Rizzini”. Si parla di “una ventina di sordi” che hanno subito presunti abusi “dai sacerdoti” dell’Istituto per bambini sordomuti Provolo di Verona.

La vicenda ha provocato malcontento nei confronti della presunta copertura esercitata dal Vaticano sul vescovo Carraro. “I preti ‘onesti’ col colletto bianco bene in vista, sono la migliore propaganda della Vaticano connection, un paravento che dietro una sana e vera carità cristiana allontanano il sospetto, facendo, involontariamente o meno, opera di mistificazione, copertura e ‘connivenza’”, scrive un militante, secondo il quale si tratta di un sistema “marcio, corrotto, affaristico-piduista”. Carlo Marchiori è ancor più netto: “Tutti i preti sono delle persone pericolose, per fare il prete uno deve essere malato, avere dei grossi problemi. Sono subdoli e possono far male in molti modi, anche al di là dell’abuso fisico. E’ scandaloso che vengano loro affidati ragazzi e adolescenti”.

Nando Meliconi chiede al leader del Movimento 5 Stelle di ridefinire i rapporti con la Chiesa. “Se lo Stato Vaticano vuole ancora dimorare sul territorio italiano, deve condividerne le leggi sui maggiori reati, abusi sui minori in primis! I Patti Lateranensi vanno ridiscussi, come dice qualcuno, la convivenza tra Stato Vaticano e Stato Italiano, va ridisegnata, nessuno vuole togliere importanza alla Chiesa, semmai vuole dargliene, ma giustamente, ‘come Cristo comanda’!”.

Qualcuno però, proprio alla luce dei toni forti verso Santa Romana Chiesa, fa presente che “i soliti idioti (qualcuno anche in questo blog) ora si divertiranno a sparare a zero contro la Chiesa, anche magari senza mai esserci entrato una volta in vita sua – avverte Pietro T. – Ricordo comunque che Chiesa e Vaticano sono due cose ben distinte lo ha dichiarato pure Beppe”.

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