Chi ha ancora una ottima considerazione della finanza anglosassone, ora avrà qualche dubbio in più sulla fondatezza delle sue tesi. Non c’è solo il caso Libor a incrinare queste convinzioni. Ci sono anche raggiri messi in atto per le piccole e medie imprese.
Le principali banche britanniche Barclays, Hsbc, Lloyds e Rbs dovranno infatti rimborsare le piccole e medie imprese alle quali hanno venduto abusivamente alcuni prodotti finanziari complessi. Lo ha deciso la Fsa. L’autorità di sorveglianza dei mercati britannici ha passato al setaccio 173 operazioni di vendita di prodotti di copertura rispetto alle variazioni dei tassi di interesse ed è giunta alla conclusione che per il 90% contravvenivano alle regole. Le quattro banche si sono impegnate a riesaminare ciascun caso e a risarcire i clienti quando necessario.
Lo scorso 29 giugno l’Fsa aveva messo all’indice le quattro principali banche del Regno Unito per le vendite alle Pmi. Gli istituti non erano state sanzionati finanziariamente, ma si erano impegnati a riparare gli errori, a cessare la commercializzazione dei prodotti più complessi e a rimborsare le Pmi. I casi più frequenti riguardano la mancata informazione ai clienti sui costi dei prodotti, oppure le banche non si erano assicurate che la clientela avesse effettivamente capito i rischi connessi ai prodotti oppure avevano venduto loro coperture troppo importanti rispetto alle necessita’ delle aziende.