La mamma di Bashar al-Assad, secondo l’Osservatorio dei diritti umani in Siria, lo ha tradito ed è fuggita negli Emirati Arabi a causa del peggioramento delle violenze. Ma la moglie resta fedele, nonostante le pressioni internazionali. Tanto, che sarebbe in attesa del quarto figlio, che potrebbe nascere a marzo.
Il governo ha smentito con ambiguità le informazioni ma i media internazionali stanno raccogliendo indizi che potrebbero dare per certa la novità. A novembre del 2011, il sito arabo di notizie “Al Bawaba” annunciava la gravidanza di Asma al Assad, che da mesi non è comparsa in pubblico.
Nata a Londra, Asma ha 37 anni. Suo padre è emigrato nel Regno Unito per lavorare come cardiologo, sua madre era diplomatica. Laureata nell’esclusivo King’s College in Scienze informatica e letteratura francese, Asma ha conosciuto suo marito quando lui studiava oftalmologia. Prima di trasferirsi nel 2000 in Siria, Asma aveva lavorato alla Deutsche Bank e alla banca Morgan.
Le moglie degli ambasciatori all’Onu della Gran Bretagna e la Germania hanno chiesto pubblicamente che Asma intervenga a favore della pace e che faccia da mediatrice tra suo marito e i gruppi ribelli siriani. Ma come risposta alla proposta c’è sempre stato il silenzio.