Rappresentanti delle istituzioni, del settore della salute, della ricerca e della cultura hanno cercato di dare una risposta alla domanda “Cos’è l’innovazione”, nell’evento organizzato al Chiostro del Bramante a Roma, promosso da Roche e dal titolo “Futuro Anteriore”. Ecco chi c’era alla serata, condotta dal giornalista Antonello Piroso.
CHI C’ERA
Ad aprire il forum di discussione, c’erano il fotografo Oliviero Toscani e il divulgatore scientifico Federico Pistono. “Innovare è cambiare nel tempo, evolversi ed entrare in una nuova dimensione. Per innovare ci vuole spontaneità e coraggio. Il vero innovatore, infatti, è colui che pensa che ciò che sta facendo e compiendo sia del tutto normale. Il vero innovatore agisce con l’incoscienza di viaggiare, guardando il futuro, guardando avanti”, ha dichiarato Toscani.
“Applicare un’idea geniale, andare contro le convenzioni e contro le ovvietà: innovare vuol dire proprio questo. Le idee non nascono, vengono e tu le devi catturare. Soprattutto quelle geniali, che modellate e realizzate diventano innovazione. La strada verso l’innovazione è segnata dalla pazzia e dall’audacia, ma anche dal passato, dalle esperienze e dalle osservazioni”, ha commentato Pistono.
Il talk show dal titolo “Le innovazioni nella salute, le sfide di oggi e di domani” ha visto la partecipazione di Giovanni Lo Storto, direttore generale Luiss, Andrea Mandelli, senatore della commissione Bilancio, Paolo Marchetti, professore di Oncologia medica dell’Università La Sapienza di Roma, e il prof. Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità.
I NUMERI
Secondo i dati pubblicati nell’edizione 2016 dell’Ue Industrial R&D Investment Scoreboard – ricerca europea che monitora i trend aziendali in R&S – quello farmaceutico è tra i settori più attivi per il quale gli investimenti in R&S sono aumentati in un anno del 9,8% contro il 7,6% del settore ICT (Information and Communications Technology).
“È necessario riflettere sulle sfide presenti e future dell’innovazione” – ha commentato Maurizio de Cicco (in foto), presidente e amministratore delegato di Roche – “La nostra conoscenza è guidata dal cambiamento e dalla voglia di innovare. Investire in ricerca e sviluppo, oltre a configurarsi come una scelta coraggiosa, ci permette di individuare soluzioni tempestive ed efficaci per offrire una più alta qualità della vita alle persone. Potremo arrivare davvero a vivere un futuro migliore se avremo creduto nell’innovazione continua”