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Venezuela, Tajani contro i chavisti all’apertura dell’EuroLat. Il video

“Un Paese dove l’opposizione è in carcere non è un Paese democratico. Non ho paura di dirlo, come non hanno paura gli studenti venezuelani che manifestano”. Con queste parole il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha criticato il regime del presidente venezuelano Nicolas Maduro durante l’apertura dell’assemblea parlamentare Euro-America Latina a Palazzo Vecchio a Firenze.

Questo passaggio è stato contestato da due rappresentanti del parlamento di Caracas, che si sono allontanati dal salone dei Cinquecento. “Por que no te callas?” (Perché non taci?), ha urlato Tajani, replicando la frase che il re di Spagna Juan Carlos disse al presidente Hugo Chavez nel 2007. Gli altri parlamentari hanno invece gridato anche “assassini” all’indirizzo del governo di Maduro.

Tajani ha insistito sul fatto che il Parlamento europeo è impegnato in prima linea per difendere la democrazia e la libertà in America Latina. Ha detto di avere parlato coi familiari dei leader detenuti. Secondo lui, purtroppo le violenze della polizia venezuelana continuano a provocare morti: “Il Venezuela dovrebbe andare a elezioni, e decidere chi deve governare. Non si può continuare con manifestazioni e repressioni da parte della polizia”, ha detto Tajani. Ha detto che ci sono tutti gli indizi della perdita di consensi del governo: “I giovani sono in rivolta, gli studenti delle scuole e gli universitari sono in prima linea. Qualcosa sta cambiando in quel Paese, ma deve cambiare senza violenza. Per questo ci stiamo impegnando”.


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