Polemica a Napoli al debutto della prima squadra di calcetto dichiaratamente gay. Al momento della presentazione dei giocatori dei “Pochos”, questo il nome in onore dell’ex campione del Napoli Ezequiel Lavezzi, ai reporter viene chiesto di spegnere le telecamere. E Alessandro Cecchi Paone, ospite della serata, si infuria e se ne va, anche se continuerà a sostenere il progetto: “Quello che però non può essere è che si fa un incontro per festeggiare una cosa molto positiva dal punto di vista della cultura sportiva per poi dire continuamente che è meglio non riprendere. Dimostra che c’è tanta strada da fare ancora”.
Per Antonello Sannino, presidente del Comitato Arcigay, l’incidente è un’occasione di cui approfittare: “Sta a testimoniare – ha detto – quanto sia difficile per i ragazzi omosessuali potersi dichiarare palesemente attraverso mezzo stampa”.