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Vi racconto la tragedia di noi bondisti subordinati di Popolare di Vicenza e Veneto Banca

Di Giulio C.
Fondo Risoluzione, Popolare

Buongiorno,

purtroppo circa un anno fa la mia famiglia ha avuto fiducia nell’intervento del Fondo Atlante e nelle banche venete. Al tempo molti articoli e comunicati stampa sancivano il salvataggio delle banche da parte di questo fondo foraggiato da molti istituti bancari e fondazioni. Abbiamo investito nel debito subordinato di queste banche, di fatto finanziandole, prestandogli dei soldi.

Ora il nostro investimento vale poco più di zero e rischiamo di perdere il nostro patrimonio, fatto di risparmi e di anni di duro lavoro. Sì perché le obbligazioni subordinate sono possedute anche da normali cittadini e famiglie. Purtroppo la maggior parte dei risparmiatori beffati con queste obbligazioni non può accedere alle procedure di ristoro in quanto i requisiti sono troppo restrittivi (dovrebbero essere state acquistate in filiale Veneto Banca o Popolare Vicenza prima del 2014). Su questo punto si deve esse chiari: la maggior parte dei risparmiatori coinvolti nelle obbligazioni subordinate non avrà alcun ristoro.

La situazione delle banche è grave, ma non dipende certo da chi, come noi, ha deciso di prestare dei soldi alla banca in modo, ora lo posso dire, ingenuo.

Una scelta sbagliata alla luce dei fatti che sono emersi nel corso del tempo (bilanci falsi, migliaia di cause, perdite nascoste) che non erano stati evidenziati in precedenza dagli enti regolatori, in modo da permettere un acquisto trasparente e consapevole. Gli stessi organi di vigilanza che non hanno preservato i clienti al dettaglio vietando l’acquisto di questi strumenti che si sono rivelati ad altissimo rischio, ma acquistabili al pc con un semplice click!

Vi ringrazio se potrete in qualche modo affrontare la questione perché la mia famiglia, come molte altre, si trova in una grave situazione. La speranza ora è quella di recuperare in qualche modo i soldi versati o, almeno, buona parte di essi, quindi vi chiedo per favore di seguire anche la vicenda delle obbligazioni subordinate.

Mi appello al senso di pietà e umanità che, ne sono sicuro, è insita in ognuno di noi.

Vi prego di rispettare la mia privacy ed anonimato.

Grazie buon lavoro, distinti saluti.

Giulio C.

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