Roma ospita per il secondo anno consecutivo Cybertech Europe, appuntamento internazionale dedicato alla cyber security. L’evento, che ha come partner principale Leonardo, si svolgerà il 26 e 27 settembre presso il centro congressi La Nuvola.
L’APERTURA
Il primo giorno, in apertura interverranno l’amministratore delegato di Leonardo Alessandro Profumo, (in foto), il ministro della Difesa italiana Roberta Pinotti, il vice direttore del Cyber & Government Security Cabinet Office del Regno Unito Mark Sayers, e, in rappresentanza della DG Home della Commissione Europea, Graham Willmot, responsabile dell’unità Cybercrimine.
I TEMI TRATTATI
Numerose le iniziative programmate e gli incontri in calendario. A Cybertech Europe 2017 saranno approfondite le iniziative europee in tema di standardizzazione delle politiche di sicurezza cyber, le strategie di sviluppo dei principali player mondiali, le applicazioni nelle infrastrutture critiche e nei sistemi di utilizzo quotidiano, la capacità di innovazione di università, start up e delle Pmi europee.
LO SCENARIO
La due giorni, che si articolerà in panel e workshop per addetti ai lavori, si inquadra in un momento storico in cui le offensive cyber sono sempre più frequenti, globali, aggressive e differenziate. Stime di mercato valutano che l’80% delle imprese europee siano colpite da attacchi cyber e in 8mila miliardi di dollari l’impatto su scala mondiale della minaccia cibernetica nei prossimi 5 anni, da qui la necessità di aumentare la cooperazione internazionale per creare un fronte comune di difesa. Dal più recente ransomware – cresciuto nel 2016 del 300% – ad attacchi cyber che hanno paralizzato ospedali, banche reti elettriche, fino alla perdita di informazioni preziose per istituzioni, governi e imprese piccole e grandi.
L’ESPERIENZA DI CYBERTECH
Nato nel 2014 in Israele, Cybertech è cresciuto di anno in anno ed è oggi presente in quasi tutti i continenti. Oltre che a Tel Aviv – dove rappresenta il più grande evento di cyber solutions al di fuori degli Stati Uniti con più di 10mila partecipanti da oltre 50 Paesi- la manifestazione si tiene ormai stabilmente anche nel Vecchio continente, in Asia e in Nord America (e dal 2018 anche in America Latina).