“Gli intellettuali sono razionali
lucidi, imparziali, sempre concettuali
sono esistenziali, molto sostanziali
sovrastrutturali e decisionali”.
Sceglie Giorgio Gaber Beppe Grillo per rispondere all’appello lanciato su Repubblica da un gruppo di intellettuali.
Se non ora quando?
L’appello firmato da Remo Bodei, Roberta De Monticelli, Tomaso Montanari, Antonio Padoa-Schioppa, Salvatore Settis e Barbara Spinelli, è sottoforma di lettera a Beppe Grillo e agli amici del Movimento Cinque Stelle ed ha raccolto in poche ore oltre 6mila adesioni. Viene sottolineato come il risultato elettorale del M5S rappresenti una “grande occasione di cambiare dalle fondamenta il sistema politico in Italia e anche in Europa. Ma si apre ora, qui e subito. E si apre in questa democrazia, dove è sperabile che nessuna formazione raggiunga, da sola, il 100 per cento dei voti” (auspicio che si era prefigurato Grillo nei giorni scorsi).
“Sappiamo che è difficile dare la fiducia a candidati premier e a governi che includono partiti che da quasi vent’anni hanno detto parole che non hanno mantenuto – scrivono gli intellettuali – ma dire no a un governo che facesse propri alcuni punti fondamentali della vostra battaglia sarebbe a nostro avviso una forma di suicidio”.
La lettera individua infine un nemico comune da combattere: “Oggi ha inizio una vostra marcia attraverso le istituzioni, che cambieranno solo se voi non fuggirete in attesa di giorni migliori, o peggiori. Se ci aiuterete a liberarci ora, subito, dell’era Berlusconi: un imprenditore che secondo la legge non avrebbe nemmeno dovuto metter piedi in Parlamento e tanto meno a Palazzo Chigi”.
La risposta ironica di Grillo
Non si è fatta attendere la replica ironica di Beppe Grillo che in un post intitolato “La funzione degli intellettuali” pubblica il video della canzone del signor G del 1972 e commenta: “L’intellettuale non è mai sfiorato dal dubbio, sorretto com’è da un intelletto fuori misura per i comuni mortali. Se si schiera lo fa per motivi etici, morali, umanistici su indicazione del partito. Quando il pdmenoelle chiama, l’intellettuale risponde. Sempre! In fila per sei con il resto di due”. Che sia un no?
Guarda il video “Gli intellettuali” di Giorgio Gaber: