La faccenda marò è stata gestita dai nostri politici (e dagli indiani) su per giù come vengono gestiti i figli dai genitori separati appartenenti alla categoria idioti. Quando ce l’ho io le regole le faccio io e se non dici sì, i figli li vedi col binocolo. Allora l’altro genitore finge accondiscendenza per riavere in mano i figli e fare le regole a sua volta, mandando a cagare l’altro genitore perchè in quel momento ha il coltello dalla parte del manico. L’altro quindi prima ricatta (ti tolgo la casa, t’ammazzo la suocera, t’arresto l’ambasciatore), poi torna mansueto per finta, finchè non avrà di nuovo in mano i figli e allora ‘sta volta farà pure in modo di non ridarglieli, perchè non si fida.
Mamma Italia si sarebbe potuta teneri i figli di diritto, dicendo “Non li lascio in mano a un padre che se i miei figli sbagliano, anzichè metterli in castigo, potrebbe decidere di appenderli a una corda. Non lascio i miei figli in mano a chi ha un concetto incivile e primitivo della giustizia”. E invece niente. Solita figura di merda. I due impacchettati e rispediti in India col primo pony e Monti che al massimo non mangerà pollo tandoori fino a maggio per rappresaglia. Quello che ci avrebbe restituito la credibilità internazionale. Ora rapiamogli Sandokan e facciamolo giudicare dal tribunale di Forum, per fargli vedere di cosa siamo capaci.