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Il cinema che vedremo, anche in libreria

In attesa di sapere quali film al cinema gli italiani prediligeranno durante questo lungo week-end pasquale piovoso, eccovi quattro attese uscite dei prossimi giorni, ben tre tratte da libri.

Il 4 aprile sarà sugli schermi Bianca come il latte, rossa come il sangue, il film tratto dal best seller scritto dall’insegnante Alessandro D’Avenia che ne firma anche la sceneggiatura. Edito per Mondadori, l’omonimo libro ha ottenuto un ottimo successo editoriale tanto da farlo rimanere tra i libri più venduti anche oggi, per la precisione è al decimo posto dell’ultima classifica del Servizio classifiche Arianna, pur essendo stato pubblicato nel 2010. Il tema è molto toccante e raccontato con estrema delicatezza in un contesto adolescenziale che si scontra con una dura realtà e che potrà trovare la forza di reagire grazie a un giovane e ispirato insegnante che per vocazione ha scelto questo mestiere. Il regista del film è Giacomo Campiotti e il protagonista è Luca Argentero.

Super cast invece per Hitchcock, nelle sale sempre il 4 aprile, interpretato da Anthony Hopkins, Scarlett Johansson, Helen Mirren e Ralph Macchio, il giovane Karate kid che torna al grande schermo dopo anni. Atteso lungometraggio, il regista inglese viene narrato seguendo la lavorazione del suo controverso film Psycho e rivelando come il legame con la moglie, che lavorava con lui, fosse molto affascinante al pari di una sua opera. Il film è tratto dal libro scritto da Stephen Rebello “Come Hitchcock ha realizzato Psycho” ed è edito in Italia dalla casa editrice il Castoro.

L’11 aprile arriverà al cinema anche L’ipnotista di Lasse Halstrom, che diresse Chocolat. Anch’esso riprende il romanzo omonimo di Lars Kepler, pseudonimo di Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril, coniugi, che in Italia è pubblicato da Longanesi e che uscì nel 2009. Il libro si presta molto a una versione cinematografica, carico di suspense e intriso di meccanismi psicologici molto inquietanti, che però non fanno mancare alla trama un’azione da thriller. Il romanzo è svedese come anche la produzione cinematografica e quando uscì in patria, spodestò dalle classifiche la Millennium Trilogy di Larsson e anche qui in Italia si attestò sulle 250mila copie vendute.

Infine, dall’8 al 10 aprile, solo nelle sale The Space Cinema, si potrà vedere in versione restaurata Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Capolavoro premiato nel 1970 con il Gran Premio della Giuria del Festival di Cannes e premio Oscar nel 1971, questo film di Elio Petri e interpretato da Gian Maria Volontè, David di Donatello e Nastro d’Argento come miglior attore protagonista, e Florinda Bolkan porta sullo schermo per la prima volta la polizia, denunciando il sistema italiano distorto. Un’ottima occasione per poter vedere un film che ha fatto la storia del cinema italiano.

 



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