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Il silenzio insopportabile della Comunità Internazionale

Negli ultimi anni abbiamo assistito a guerre in nome della pace, guerre giustificate con un pretesto assurdo. Abbiamo partecipato, come Italia, alle cosiddette missioni di pace inviando soldati, armi e bombardieri.

Ogni intervento è stato sostenuto da profonde ragioni “umanitarie” (nelle idee e nelle retoriche dei Governi che hanno voluto queste guerre), ed oggi, difronte ad una vera emergenza umanitaria, davanti ad una vera e propria mattanza, che prosegue incessante da mesi e mesi, la Comunità Internazionale si limita, da mesi e mesi, a fare proclami e a condannare un regime criminale come quello siriano senza fare, concretamente, niente.

Human Rights Watch ha documentato, con un video, i crimini che vengono commessi in Siria giornalmente. Il video che allego di seguito è forte, pieno di immagini drammatiche e di morte. Chi ha troppa sensibilità fa bene a non guardare, ma io invece, vorrei che tutti voi guardaste quello che questa gente, innocente, subisce ogni giorno.

>>> video documentato da Human Rights Watch <<<

Hanno bombardato ospedali e forni: migliai di civili, donne, bambini, uomini, anziani, martoriati e trucidati dalle bombe. Sangue innocente, nel silenzio assordante delle Potenze occidentali. Intollerabile, dopo decenni di guerre giustificate dalla necessità di far rispettare i diritti umani e tutelare le popolazioni vessate dai tiranni, oggi ci troviamo nella condizione di una feroce oppressione di un popolo che voleva liberarsi, e la Comunità Internazionale cosa fa? Tace.

La Comunità Internazionale dovrebbe intervenire proprio in questi casi, laddove esiste davvero una sistematica violazione dei diritti umani e una sistematica distruzione della dignità delle persone: in Siria è così da molto tempo, e la violenza e la brutalità sono in continua espansione.  Ad oggi, dall’inizio dei conflitti, ci sono oltre 4300 civili uccisi nei bombardamenti: una nazione che sta massacrando i propri cittadini deve essere fermata.

Che senso ha una Comunità Internazionale se resta inerme? E che senso ha avere una Carta Universale dei diritti dell’uomo se poi non si fa niente per applicarla, proprio quando si rende necessario? Che significato ha la Comunità Internazionale se non interviene con mano ferma e concretamente per fermare un genocidio che è sotto gli occhi del mondo?

 



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