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Alberto Prina Cerai About Alberto Prina Cerai

Analista e ricercatore della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM). Collabora con Formiche.net dal 2020 e si occupa di materiali critici, dell'industria dei semiconduttori e dei riflessi sulla politica internazionale. Tutte le opinioni sono solo a titolo personale.

Tesla, la dipendenza cinese è più profonda del previsto

Un recente report svela quanto il sogno elettrico di Elon Musk sia costruito in Cina, tra materie prime e materiali per batterie. Un chiaro esempio di quanto sia complesso il decoupling

Chip, l'importanza per l'Europa dell'investimento Tsmc

Il colosso taiwanese, in partnership con aziende chiave dell’ecosistema continentale, non può chiamarsi fuori dal mercato europeo per veicoli elettrici e Iot. In cambio, oltre a tecnologie all’avanguardia, garantisce la sicurezza delle forniture in un contesto globale turbolento

De-risking e gallio, i rischi per la difesa e la sicurezza nazionale

Metallo semi-sconosciuto, ma dall’importanza strategica per le tecnologie militari avanzate, e non solo. Ecco i rischi di un eccessivo dominio della Cina, che punta a controllare un mercato in forte crescita, a una settimana dall’inizio delle restrizioni

Fusione nucleare, un nuovo piccolo passo verso l'energia del futuro

I ricercatori del Lawrence Livermore National Laboratory, centro di ricerca di eccellenza con sede in California che ospita il National ignition facility (Nif), ritengono di aver creato una quantità record di energia, migliorando i risultati dello scorso anno, da una reazione di fusione controllata. Si tratta di un altro segnale della bontà della direzione di questa ricerca, che potrebbe rivoluzionare nei prossimi decenni il futuro energetico dell’umanità. Ma serve cautela

Piccole ma high-tech, così la Cina sussidia le sue imprese più innovative

Il capitalismo di Stato cinese ora punta a sussidiare, attraverso una rigida selezione, le piccole-medie imprese che possano aiutare il Partito a raggiungere i suoi obiettivi nei settori industriali strategici. Il sistema sembra funzionare, ma restano alcuni dubbi

Niente Ira, siamo cinesi. Sulle batterie Pechino aggira il de-risking attraverso la Corea

Contando sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Corea, Pechino investe e pianifica l’espansione industriale tra gli impianti di Seoul. L’obiettivo: raggiungere il mercato americano nonostante i requisiti stringenti dell’Inflation reduction act

Minerali e materiali critici, ecco la nuova lista degli Stati Uniti

Il Dipartimento dell’Energia americano ha pubblicato la lista delle materie prime critiche per i fabbisogni energetici americani, sulla base di un report approfondito e di una metodologia dedicata. Con lo sguardo a breve e medio termine, sono diciotto gli elementi cruciali per la decarbonizzazione e la sicurezza delle forniture… Ma serve stabilire priorità

LK99, un nuovo superconduttore potrebbe rivoluzionare energia e trasporti

Un team di scienziati ha diffuso i risultati della ricerca tramite due articoli scientifici, dimostrando di aver trovato una combinazione di materiali (tra cui ossigeno, zinco e piombo) e dato vita ad un materiale superconduttore solido, di color grigio scuro, creato da una reazione allo stato solido tra la lanarkite (Pb2SO5) e il fosfuro di rame (Cu3P). Si tratterebbe di una rivoluzione per la fisica e l’ingegneria. Ecco le possibili applicazioni e i dubbi della comunità scientifica

Il ruolo dell'Arabia Saudita nella corsa ai materiali critici

La monarchia del Golfo ha annunciato un investimento per un deposito di nickel: si tratta probabilmente di un game changer per l’industria globale, in cerca di capitali finanziari per diversificare l’offerta dalla Cina. Quale sarà il peso dei sauditi nel de-risking dell’Occidente?

Come il de-risking può passare dalle materie prime della Mongolia

Il paese asiatico, giovane democrazia stretta nella morsa tra Cina e Russia, vuole costruirsi un futuro di sviluppo a partire dalle sue ricchezze geologiche. Le grandi multinazionali occidentali tendono una mano, ma serviranno maggiori garanzie su dati minerari, investimenti e stabilità politica

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