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Aldo Puthod About Aldo Puthod

Classe 1956, napoletano di nascita ma romano (e romanista) d’adozione. Sono divenuto giornalista per amore della notizia e dell’approfondimento. Ma sono anche un appassionato fotografo, lettore seriale di romanzi, amante della buona musica senza limiti di genere, vorace divoratore di film e serie tv. Sono soprattutto molto curioso, con una grande voglia di comprendere e spiegare. Doti che dovrebbe avere qualsiasi giornalista. Ho fatto i miei primi passi nel mondo dell’informazione all’ufficio stampa della Coldiretti per poi passare (braccia rubate all’agricoltura) all’ Agenzia Ansa. Prima come cronista (sicuramente il periodo più bello e divertente della mia vita professionale), poi come capo del servizio politico. Ruolo che ho svolto per oltre 15 anni. Ora l’approdo a Formiche, che vivo come una grande avventura e una sfida. Perché, come diceva Eduardo, gli esami non finiscono mai.
Antonio Tajani

Berlusconi lancia Tajani e alza l'asticella per palazzo Chigi

Tutto si può dire di Berlusconi, nel bene o nel male. Quello che certo non gli difetta è una furbizia politica unita a una grande capacità tattica che contribuisce a fare di lui il migliore comunicatore su piazza. L’ultima sortita, quella su Antonio Tajani (“sarebbe bellissimo averlo come premier”), ne è ancora una volta una palese dimostrazione. Berlusconi segue il…

Rosatellum, come funziona la legge elettorale

Gli italiani si stanno abituando a leggi elettorali che durano poco più dello spazio di un mattino. Il Rosatellum 2.0 non fa eccezione alla regola: sarà probabilmente modificato, se non completamente rifatto, soprattutto se – come purtroppo probabile – non produrrà una maggioranza certa il prossimo 3 marzo. Ma essere abituati non vuol dire capirne i meccanismi. Ai tempi della…

Grasso, D'alema

Liberi e Uguali. Soprattutto di attaccarsi a vicenda

L’anelito all’unità è un tormentone che ha attraversato da sempre la storia della sinistra mondiale. Ma la realtà è che è sempre avvenuto il contrario. È la divisione, la litigiosità, il confronto senza esclusione di colpi la vera costante di quella storia. Del resto, per il comunismo ortodosso il nemico è sempre quello alla propria sinistra, se non addirittura al…

Grasso, D'alema

D’Alema e il governo del presidente, come bloccare un inciucio Renzi-Berlusconi

Un governo del presidente al quale tutti (o quasi) i partiti diano il loro contributo. Lo scopo di Massimo D’Alema, che oggi lancia la proposta sul Corsera, è dichiarato: bloccare l’inciucio post-voto tra Berlusconi e Renzi. Il termine inciucio è entrato nel lessico politico, nel bene o nel male, con Massimo D’Alema. Ma oggi, per l’ex leader dem dell’era pre-renziana,…

Quale vaccino contro le divisioni fra Berlusconi e Salvini?

Oggi tocca ai vaccini, domani chissà. Ogni giorno nel centrodestra ha la sua pena. L’ultimo caso, a soli 48 ore dal vertice di Arcore, riguarda appunto l’obbligo delle vaccinazioni. “Cancelleremo le norme del decreto Lorenzin. Vaccini sì, obbligo no. E via la tassa assurda sulle sigarette elettroniche”, annuncia Matteo Salvini su Twitter. Quanto basta a scatenare polemiche trasversali. Pochi minuti…

cybersecurity, cyber, Cyber Warfare

Cyber Warfare: torna il "pericolo giallo"

Torna il “pericolo giallo”. Dopo oltre un secolo da quando questa formula fu coniata - prima per i cinesi e poi per i giapponesi – la formula sembra poter tornare di moda. Sono ancora i cinesi, con il loro potere economico e militare, ma soprattutto la Corea del Nord, a far paura. Adesso, a leggere le cronache, a far paura…

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