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Alfredo Ferrante About Alfredo Ferrante

Dirigente dello Stato proveniente dalla esperienza dei corsi-concorso della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), è in servizio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Laureato in Scienze Politiche, si è specializzato in studi europei ed internazionali ed è rappresentante per l’Italia in diversi tavoli in materia di politiche sociali presso la Commissione europea, il Consiglio d’Europa e le Nazioni Unite. Presidente del Comitato disabilità del Consiglio d'Europa dal 2016 al 2018. Già Presidente dell’associazione degli ex allievi della SNA, ha un dottorato in public management ed è da anni impegnato sul tema della riforma della P.A. Appassionato di vino e di fumetti, ha tre figliocci.

La parola alla Corte

Dopo due anni di tira e molla fra tribunali e Parlamento, la parola passa alla Corte Costituzionale, e quella parola è “orango”. Lo scorso mese di settembre il Senato, a maggioranza, aveva respinto l’autorizzazione per il reato di istigazione all’odio razziale a carico del vice-presidente dell’Aula Calderoli, pur dando il via libera a procedere nei confronti del senatore della Lega…

I nemici di tutti

La prima riflessione, a caldo, dopo gli attacchi terroristici a Parigi è la paura. Paura che possa accadere di nuovo, magari a casa nostra, una paura che ci fa richiudere in noi stessi. Scontiamo, tuttavia, il fatto che noi europei siamo terribilmente ignoranti: non sappiamo cosa accade a poche ore di aereo dai nostri confini, addirittura ad un bracco di…

Cosa penso del "caso" Deodato

Il Consiglio di Stato si è pronunciato lo scorso martedì sui ricorsi contro gli annullamenti prefettizi delle nozze omosessuali contratte all’estero, sostenendo la loro non trascrivibilità per la mancanza di un “ontologico” requisito essenziale: la diversità fra i sessi. Oltre alle schermaglie fra associazioni del mondo lgbt e i movimenti contrari alle nozze gay, si è scatenata una tempesta mediatica…

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Quei maledetti scansafatiche della Ragioneria Generale dello Stato

Tenetevi forte: i dirigenti della Ragioneria Generale dello Stato, dipartimento del Ministero dell’Economia e Finanze che cura i conti pubblici, lo scorso venerdì pomeriggio alle 14 hanno chiuso i computer, staccato i telefonini e se ne sono andati a passare un pomeriggio in famiglia, rendendosi indisponibili alle ennesime nottate e ai sabato e domenica di lavoro per il taglia e…

E riforma PA fu. E adesso?

E riforma fu: per chi non se ne fosse accorto, la riforma della pubblica amministrazione voluta dal Premier Renzi e della Ministra Madia è legge. Dal 28 agosto di quest’anno, infatti, è in vigore la legge n. 124 del 2015 che, per la sua concreta attuazione, richiederà l’emanazione di diversi decreti legislativi delegati, con cui il Governo preciserà portata ed…

Reclutare i dirigenti pubblici? Facciamo chiarezza

Approvata la riforma Madia, ora si tratta di renderla concretamente operativa attraverso i tanti decreti delegati che la Ministra per la PA ha assicurato essere già in cantiere. Se è vero che la riforma pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 13 agosto è, prevalentemente, una riforma della dirigenza pubblica (l’ennesima), bene ha fatto Sabino Cassese sul Corriere della Sera a…

A certain has been done

Archiviata la seconda lettura del disegno di legge sulla riforma della PA, resta l’ultimo passaggio in Senato e la scrittura dei (tanti) decreti delegati conseguenti. Approfittando della calura, val la pena di soffermarsi su qualche aspetto sinora non preso in considerazione da nessuno degli attori in gioco: in particolare, poggiando la riforma essenzialmente su un radicale riordino delle norme in materia…

Così gira il mondo, no?

Diciamolo subito: le frasi di Matteo Renzi sulle “capacità” di Enrico Letta le lascio alle valutazioni della politica e degli elettori. Da quel che emerge dalla vicenda delle intercettazioni di cui hanno parlato i quotidiani (Il Fatto in testa), rilevano due ulteriori aspetti, in parziale ma non paradossale contraddizione. Il primo è che in Italia continuano ad uscire senza sosta…

Il nodo gordiano del rapporto fra politica e burocrazia

Mentre il disegno di legge delega di riorganizzazione della pubblica amministrazione arriva alla Camera dopo un primo ok del Senato, quella che appare come una riforma centrata sulla dirigenza sembra muoversi verso una maggior discrezionalità della politica nella scelta dei dirigenti. I risultati potranno essere perniciosi per l’equilibrio e l’esercizio dei poteri pubblici e serve una comune presa di coscienza…

Anche i burocrati hanno un cuore: e allora?

La vicenda che ha visto protagonisti l’Avvocato dello Stato Giustina Noviello e Riccardo Puglisi, economista vicino al partito “Italia Unica” di Corrado Passera, fornisce una occasione preziosa su una riflessione che trascende il caso specifico: può il civil servant esternare le proprie preferenze politiche o comunque sconfinare nella polemica politica, soprattutto sui social network? Io credo di sì, e argomenterò…

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