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Andrea Picardi About Andrea Picardi

Classe 1984, giornalista a tempo pieno dal 2005 e professionista dal 2008. Ho passato buona parte degli ultimi 10 anni in televisione tra il telegiornale di T9 e il TG5 ma ho fatto anche esperienza su web, radio e carta stampata. Politica, economia e Vaticano le tematiche che seguo con maggiore interesse. Specializzato su servizi pubblici, appalti e infrastrutture, materie di cui scrivo su alcune riviste specializzate. Laurea in Giurisprudenza a Tor Vergata con 110 e lode e master in Relazioni istituzionali, Lobby e Comunicazione d’impresa alla Luiss. Romano e romanista! Per contatti scrivere ad andreapicardi.formiche@gmail.com. Su Twitter @AndreaPicardi

Alla resa dei conti. Le colonne d'Ercole di Roberto Gualtieri

Tutte le strade d'Italia, mai come in queste settimane, portano a via XX settembre. Nei giorni del lockdown e della grande paura per le conseguenze economiche, oltreché naturalmente sanitarie, della pandemia è al ministero dell'Economia e delle Finanze che guarda con più apprensione e interesse il Paese: le imprese per capire quali saranno le tappe e le ricette della ricostruzione…

Governo Draghi di unità nazionale per la ricostruzione che ci attende. La versione del prof. D'Alimonte

La tempesta economica che si è già abbattuta sull'Italia sarà durissima da affrontare, la ripresa si prospetta lunga e complicata. Per queste ragioni, una volta che sarà terminata l'emergenza sanitaria, quando si tratterà di concentrarsi su quella che, non a caso, è stata definita la ricostruzione post bellica che ci attende, è auspicabile che le forze parlamentari diano vita a…

Draghi salvatore dell'Europa. Così Super Mario fa ombra a Ursula e Lagarde... (e Conte?)

L'Italia chiama e Mario Draghi risponde. Intanto con un editoriale sul più autorevole quotidiano economico mondiale con cui ha strigliato fortemente l'Europa e i suoi vertici e poi chissà. Le riflessioni che l'ex presidente della Banca centrale europea ha affidato al Financial Times non lasciano spazio a dubbi: quella che il mondo sta vivendo è una vera e propria guerra, sanitaria ma pure…

Aldo Moro, il coronavirus e le politiche del popolo. Parla padre Occhetta

Esattamente il 16 marzo di 42 anni fa il presidente della Democrazia cristiana Aldo Moro veniva rapito in via Fani, a Roma, da un commando delle Brigate Rosse. I cinque uomini della sua scorta furono trucidati all'istante mentre per l'ex presidente del Consiglio si aprirono i 55 giorni di prigionia che si conclusero il successivo 9 maggio, con l'omicidio e il…

Perché il governo di salute pubblica non è un tabù

La domanda inevitabilmente si pone, anche se la risposta non è così scontata. Nell’ora probabilmente più buia della storia repubblicana – tra emergenza sanitaria, tracollo economico e rivolta nelle carceri – l’ipotesi di un governo di unità nazionale, o di salute pubblica sarebbe il caso di dire, compare e scompare come un fiume carsico. Ma c’è. Nei commenti degli osservatori…

Non solo coronavirus, serve un Consiglio per la sicurezza nazionale. L'idea di Castellaneta

Ci sono anche risvolti, per così dire, di carattere istituzionale nell’emergenza coronavirus che da oltre una settimana tiene con il fiato sospeso l’Italia. D’altronde, la crisi di questi ultimi dieci giorni ha mostrato plasticamente un aspetto noto a molti ma volutamente tralasciato nell’ordinarietà del dibattito pubblico e politico: l’assenza di strumenti giuridici e di sistema in grado di permettere al Paese…

Quando c'era Adriano Olivetti. Il ritratto di Paolo Bricco

Dal giorno della sua morte sono passati esattamente sessant'anni, eppure il suo nome continua a riecheggiare fortissimo nel dibattito politico ed economico del nostro Paese. Il 27 febbraio del 1960 si spegneva ad Aigle, in Svizzera, Adriano Olivetti, uno dei più grandi imprenditori della storia del capitalismo italiano, simbolo di quel miracolo economico al quale oggi guardiamo sempre di più…

Ocone chiama a giudizio il secolo. Gli ex presidenti rispondono

Non capita tutti i giorni di poter ascoltare in un dibattito l'opinione di due ex presidenti del Senato, di un ex presidente della Camera e di un esponente politico che ha ricoperto più volte il ruolo di ministro. È quello che è accaduto martedì scorso al Centro Studi Americani in occasione della presentazione del libro dal titolo "La chiave del secolo. Interpretazioni…

Accordo fra Renzi e Salvini? Bluff ma... Parla Antonio Polito

Matteo Salvini non può e non deve fare il moderato ma un problema di credibilità di fronte all'establishment nazionale e internazionale ce l'ha. E neppure piccolo. Ecco perché dovrebbe e potrebbe favorire la nascita di una forza politica stabilmente alleata con la Lega, che nasca in qualche modo dalle ceneri di Forza Italia, con il compito di bilanciare l'alleanza di…

Conte e il Vaticano, il feeling c'è ma il partito no. Parla Damilano

L'avvicinamento tra Giuseppe Conte e il Vaticano non prelude alla nascita di alcun partito dei cattolici ma risponde, più che altro, alla reciproca esigenza di instaurare un dialogo attraverso cui rappresentare e dare sostanza alle rispettive posizioni e aspirazioni. "È il simbolo di una ricerca di interlocuzione", ha commentato in questa conversazione con Formiche.net Marco Damilano, che di questi mondi, e di queste dinamiche, si intende…

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