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Antonello Di Mario About Antonello Di Mario

Sono curioso per natura e mi chiamo Antonio Giulio Di Mario, conosciuto da sempre come Antonello. Con questo nome firmo articoli su giornali e riviste. Dal 2013 collaboro con Formiche. Sono autore di libri che trattano storia contemporanea, politica ed economia, editi prevalentemente da Tullio Pironti. Giornalista professionista, da circa un decennio sono docente a contratto per il Dipartimento di Scienze umane dell’Università Lumsa. Nato a Terracina, vivo e lavoro a Roma. Da un quarto di secolo impegnato nella Uil, attualmente sono il responsabile della Comunicazione della Uiltec nazionale. Mi piace il mare; amo mio figlio e la mia fidanzata.

Caro Matteo, acceleriamo anche sulla politica industriale

Anticipiamo l'editoriale di Antonello Di Mario su "Fabbrica società" on line da domani “Correre, correre, correre”. E’ l’incitamento che Matteo Renzi, il più giovane Premier della storia della Repubblica, ha rivolto al Paese presentando l’azione che contraddistinguerà l’esecutivo in carica. “Irrituale” il modo come lo ha fatto. “Un libro dei sogni” quanto ha esposto. C’è del vero in entrambi i…

Cercasi disperatamente politica industriale

Pubblichiamo l'editoriale di Antonello Di Mario da domani on line sulla rivista Fabbrica Società della Uilm Il coro s’è fatto unanime e ripete, come fosse una nenia, l’appello salvifico: “Ci vuole una seria politica industriale”. Gli dei e il popolo annuiscono, ma il tempo passa e nulla accade. Un “lndustrial compact” continua ad essere evocato dal premier Enrico Letta che…

Come far ripartire l'economia e la società

Pubblichiamo l'editoriale che uscirà domani sul giornale della Uilm Fabbricasocietà Come sarà il 2014? Il sindacato teme la crescita di nuova disoccupazione, la Confindustria mette in evidenza la grande incertezza che caratterizza l’attuale congiuntura. L’economia italiana soffre: il debito pubblico sta oltre il 130% del Pil che in Italia ammonta a circa 1.600 miliardi di euro; il nostro indebitamento nell’ultimo…

Ecco perché io, giornalista alla Uilm e senza tessera del Pd, oggi voterò Renzi

Questa mattina sarò in fila per votare alle primarie del Pd e, tra i tre candidati alla segreteria del partito, sceglierò Matteo Renzi. Di lui mi ha colpito la determinazione a battersi contro quello che aveva “cristallizzato” il sistema politico negli ultimi vent’anni. Questo arco temporale corrisponde proprio al tempo in cui chi scrive si è dedicato esclusivamente all’impegno professionale:…

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