Skip to main content

Facci, Santo Pio e le italiche superstizioni

prova "orrore e vergogna" filippo facci per la venerazione che in questi giorni accompagna la salma di santo pio. "fate pure spallucce, fingete un interesse banalmente da entomologi che mascheri la vostra rassegnazione alle miserie umane e italiane, scambiate meramente per «cronaca» quella delle inviate che parlano seriosamente di «spoglie mortali», arrendetevi a quest' aura di superstizione misticheggiante che ancora…

Quando un economista organizza le risorse familiari

"immaginate una famiglia, che si pone il problema di come stanziare al meglio le risorse finanziarie per affrontare l'anno a venire. in essa la madre non lavora, perché vuole stare con i suoi figli, uno dei quali è disabile. il padre è elettricista qualificato, però preferisce lavorare come insegnante di fisica presso la scuola locale. hanno una casa in un…

Utero in affitto, firmiamo l'appello per l'abolizione universale della maternità surrogata

anche le femministe contro l'utero in affitto. all'assemblea nazionale di parigi oggi c'è l'assise per l'abolizione universale della maternità surrogata. l'iniziativa della filosofa femminista sylviane agacinsky è stata raccolta da cdac - collettivo diritti delle donne (guidato da maya surduts e nora tenenbaum), clf - coordinamento lesbiche francese (presieduto da jocelyne fildard e catherine morin le dech) e corp - collettivo…

Grazie senatrice Cirinnà

di cuore desidero ringraziare la senatrice monica cirinnà. il suo disegno di legge ha fatto scendere in piazza centinaia di migliaia di persone, tra sostenitori e oppositori delle unioni civili. così, finalmente, sulla scena politica è riapparso il popolo, a rivendicare che è in sua rappresentanza che, in Italia, il parlamento dovrebbe legiferare.  "renzi ci ricorderemo": lo striscione di ieri…

Da Oxford, la resistenza universitaria alla marea hobbesiana

“le università sono fra le principali istituzioni che possono resistere alla marea hobbesiana”. leggo sul ilfoglio.it che il cancelliere dell'università di oxford, lord patten, ha finalmente chiamato l'università ad assumersi le proprie responsabilità  rispetto al "porridge intellettuale" del politicamente corretto, sempre più intollerante, e alla minacce che, da più parti, vengono mosse all'ordine del mondo libero. quella del rappresentante dell'università…

Scienziati, non sapienti

leggo nei "quaderni neri" di martin heidegger: "sono i sapienti - non gli scienziati - quelli che portano con sé l'esserci in quanto tale - quelli che lo consolidano in se stesso affinché riesca a tener testa alla sollevazione della verità. solo alberi solitari, radicati nel terreno, il cui compito è semplicemente levarsi nel cielo e che, nella struttura delle…

L'augurio per il 2016: da individui a persone

«Se l’uomo fosse soltanto un individuo non si innalzerebbe al di sopra del mondo naturale. Quella di individuo è una categoria naturalistica, innanzitutto biologica. L’individuo è qualcosa di indivisibile, un atomo (...) L’individuo è anche una categoria sociologica e sotto questo aspetto dipende dalla società, è una parte della società, un atomo dell’intero sociale (...) La persona è qualcosa di assolutamente diverso.…

Aboliamo il "consumatore"!

"Un appello. La Rubrica, questo mese, vuole lanciare un appello: aboliamo il termine “consumatore”! cassiamolo dal lessico giuridico, da quello economico, sociologico e, lust but non least, dalle parole d’ordine della politica. Come si possono lanciare campagne per lo sviluppo sostenibile, per nutrire il pianeta quando coloro ai quali sono dirette continuano ad essere chiamati (e, dunque, considerati) consumatori? Ormai…

Fotoritocco obbligatorio

non per dovere di verità, ma in ogni caso per l'altrettanto nobile esigenza di preservare la salute delle sue marianne, la francia ha approvato una legge per la quale "la menzione «foto ritoccata» sarà obbligatoria nelle riviste e nelle pubblicità «ogni volta che l' apparenza corporea sarà modificata per affinarne o ingrossarne la silhouette»". anche se ne dubito, spero che…

Ad Auschwitz il muratore italiano faceva muri dritti e solidi

Ad Auschwitz il muratore italiano faceva i muri dritti e solidi. Per una questione di dignità professionale, talmente connaturata da resistere anche alla barbarie nazista. Lo ricorda, nell’intervista concessa a Philip Roth, Primo Levi: “ad Auschwitz ho notato spesso un fenomeno curioso: il bisogno del “lavoro ben fatto” è talmente radicato da spingere a far bene anche il lavoro imposto,…

×

Iscriviti alla newsletter