Ho provato un certo disagio nel vedere una cinquantina di capi di Stato e di governo e un’immensa folla che sfilavano l’11 gennaio scorso a Parigi per affermare il diritto alla libertà di espressione. Il disagio non è stato motivato solo dalla percezione dell’ipocrisia e della retorica inevitabilmente presenti in tali manifestazioni, né dalla presenza di rappresentanti di Stati che…
Carlo Jean
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Vi spiego perché la Turchia non accetterà mai uno Stato curdo
La resistenza contro l’ISIS a Kobane ha fatto riscoprire la questione curda alla comunità internazionale. La città è geograficamente, storicamente e strategicamente insignificante. E’ però divenuta un simbolo. Gioca un ruolo importante per l’identità dei curdi, nazione senza Stato, divisa non solo in quattro paesi, ma anche, all’interno di ciascuno, da rivalità politiche, claniche e tribali. Un’analisi geopolitica della situazione…
Cosa proporrebbe Kissinger a Obama e Putin sull'Ucraina?
L’interrogativo contenuto nel titolo di quest’articolo è meno balzano di quanto può sembrare. Completiamo il titolo con altri dettagli: "Cosa proporrebbe Henry Kissinger se dovesse essere incaricato di trovare un terreno d'incontro fra Obama e Putin?". FRA KERRY E LAVROV Fra gli USA e la Russia esiste per l’Ucraina una pericolosa situazione di stallo. I due presidenti si disprezzano a…
Sony Hack, vi spiego perché la Cina non può bistrattare la Corea del Nord come vorrebbe l'America
Due giorni dopo la decisione dell’Onu di discutere il deferimento del regime nordcoreano al tribunale internazionale per i crimini contro l’umanità, hacker appartenenti secondo l’FBI al gruppo nordcoreano “Guardiani della Pace” hanno effettuato un massiccio attacco cibernetico contro la casa cinematografica USA “Sony Pictures”, causandole notevoli danni. Hanno minacciato attacchi contro le sale cinematografiche che avessero proiettato il film di…
Ecco prossimi passi e ostacoli tra Usa e Cuba
La conclusione positiva dei negoziati fra Washington e L’Avana, per l’inizio di un processo di normalizzazione fra i due Paesi, rappresenta un primo passo. Molte difficoltà restano da superare. In particolare, la verifica della scommessa di Obama che l’isolamento del regime castrista ha provocato solo danni, mentre un’apertura potrebbe migliorare la situazione interna dei cubani. Molto interessanti sono i riflessi…
Così Tap ha avuto la meglio su Nabucco
Sulla stampa è stata ampiamente commentata la repentina decisione di Putin, durante la sua visita di stato in Turchia d’inizio dicembre, di sospendere la costruzione del gasdotto South Stream. La gigantesca opera sottomarina avrebbe dovuto portare nei Balcani, in Europa Centrale e in Italia Meridionale 63 miliardi di metri cubi di gas russo all’anno. Avrebbe consolidato lo spazio di mercato…
Le relazioni pericolose tra Erdogan e Putin
Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan hanno ottimi rapporti personali, interessi comuni e una storia politica, per molti versi, analoga: entrambi da primi ministri sono diventati presidenti e tendono ad aumentare il loro potere. Inoltre, condividono un crescente anti-occidentalismo e una visione del mondo differente da quella dominante in Occidente. Rifiutano il multilateralismo e l’internazionalismo liberale. Il loro modello politico…
L'Occidente ha perduto la Turchia?
I profeti della globalizzazione e gli ottimisti a oltranza, e fantasiosi sostenitori della “fine della storia” degli Stati e degli interessi nazionali sono smentiti non solo da quanto sta avvenendo in Asia Orientale e Meridionale, fra la Cina di Xi Jinping, il Giappone di Abe e l’India di Modi, ma anche dalla ripresa del nazionalismo in Russia e in Turchia.…
Tutte le capriole di Obama sul caso Hagel
Non si può proprio dire che il presidente Obama abbia particolare fortuna nella scelta dei Segretari alla Difesa. I primi due – Robert Gates e Leon Panetta – l’hanno pesantemente attaccato per il suo pressapochismo e inefficienza. Ora anche il terzo è stato rimosso. Il Segretario della Difesa USA, l’ex-senatore repubblicano Chuck Hagel, superdecorato nella guerra del Vietnam, è stato…
Ecco le prossime mosse di Putin
Le umiliazioni subite da Putin nel Summit del G-20 in Australia – pesanti rimproveri per l’annessione della Crimea e per l’invio di truppe e di armi ai secessionisti filo-russi del Donbass, accuse per l’abbattimento dell’aereo malese e di voler compromettere l’ordine mondiale. ecc. – non rimarranno senza risposta da parte del presidente russo. E’ troppo orgoglioso per non farlo. In…