Il discorso tenuto dal premier israeliano Benjamin Netanyahu al Congresso americano, su invito della maggioranza repubblicana e senza l’avallo del presidente Barack Obama, rappresenta il punto più basso delle relazioni fra gli Stati Uniti e Israele. L’attenzione dei media è stata centrata sull'antipatia fra le due personalità e sullo sgarbo fatto dai repubblicani al presidente, divenuto “anatra zoppa” dopo il…
Carlo Jean
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Ecco come occidentali e musulmani devono sconfiggere Isis
Dabiq, escatologia del califfato è il titolo della rivista ufficiale del Califfato. Prende il suo nome da una cittadina a Nord di Aleppo, nei cui pressi, secondo una profezia apocalittica di Maometto, avrà luogo la battaglia decisiva della Jihad fra l’esercito dell’Islam e quello “di Roma”. La rivista contiene una serie di dibattiti dottrinali circa l’interpretazione corretta da dare al…
Al Qaeda e Isis, ecco differenze e analogie
Per sconfiggere qualsiasi nemico occorre per prima cosa conoscerlo. L’Isis è poco conosciuto. Anche quando lo è, non se ne comprende la logica. Ci si accontenta di definirlo fanatico e folle. Invece segue una sua logica precisa, che esercita una grande attrazione sui giovani islamici. Combatte una guerra di religione, che l’Occidente non conosce da secoli. E’ estranea alla sua…
Isis e Al Qaeda, differenze e similitudini tra i network del terrore islamico
Il crescente successo dello Stato Islamico (IS) rappresenta una sfida agli altri gruppi jihadisti, non solo ad al-Qaeda, ma anche ai talebani afgani. Tra di essi sta mettendo in discussione la leadership del Mullah Omar. La frammentazione del movimento jihadista fa sorgere vari interrogativi. La competizione – quindi l’emulazione - fra i vari gruppi aumenterà il rischio terrorista in Occidente?…
Charlie Hebdo, ecco come l'Occidente deve reagire al terrorismo islamico
Ho provato un certo disagio nel vedere una cinquantina di capi di Stato e di governo e un’immensa folla che sfilavano l’11 gennaio scorso a Parigi per affermare il diritto alla libertà di espressione. Il disagio non è stato motivato solo dalla percezione dell’ipocrisia e della retorica inevitabilmente presenti in tali manifestazioni, né dalla presenza di rappresentanti di Stati che…
Vi spiego perché la Turchia non accetterà mai uno Stato curdo
La resistenza contro l’ISIS a Kobane ha fatto riscoprire la questione curda alla comunità internazionale. La città è geograficamente, storicamente e strategicamente insignificante. E’ però divenuta un simbolo. Gioca un ruolo importante per l’identità dei curdi, nazione senza Stato, divisa non solo in quattro paesi, ma anche, all’interno di ciascuno, da rivalità politiche, claniche e tribali. Un’analisi geopolitica della situazione…
Cosa proporrebbe Kissinger a Obama e Putin sull'Ucraina?
L’interrogativo contenuto nel titolo di quest’articolo è meno balzano di quanto può sembrare. Completiamo il titolo con altri dettagli: "Cosa proporrebbe Henry Kissinger se dovesse essere incaricato di trovare un terreno d'incontro fra Obama e Putin?". FRA KERRY E LAVROV Fra gli USA e la Russia esiste per l’Ucraina una pericolosa situazione di stallo. I due presidenti si disprezzano a…
Sony Hack, vi spiego perché la Cina non può bistrattare la Corea del Nord come vorrebbe l'America
Due giorni dopo la decisione dell’Onu di discutere il deferimento del regime nordcoreano al tribunale internazionale per i crimini contro l’umanità, hacker appartenenti secondo l’FBI al gruppo nordcoreano “Guardiani della Pace” hanno effettuato un massiccio attacco cibernetico contro la casa cinematografica USA “Sony Pictures”, causandole notevoli danni. Hanno minacciato attacchi contro le sale cinematografiche che avessero proiettato il film di…
Ecco prossimi passi e ostacoli tra Usa e Cuba
La conclusione positiva dei negoziati fra Washington e L’Avana, per l’inizio di un processo di normalizzazione fra i due Paesi, rappresenta un primo passo. Molte difficoltà restano da superare. In particolare, la verifica della scommessa di Obama che l’isolamento del regime castrista ha provocato solo danni, mentre un’apertura potrebbe migliorare la situazione interna dei cubani. Molto interessanti sono i riflessi…
Così Tap ha avuto la meglio su Nabucco
Sulla stampa è stata ampiamente commentata la repentina decisione di Putin, durante la sua visita di stato in Turchia d’inizio dicembre, di sospendere la costruzione del gasdotto South Stream. La gigantesca opera sottomarina avrebbe dovuto portare nei Balcani, in Europa Centrale e in Italia Meridionale 63 miliardi di metri cubi di gas russo all’anno. Avrebbe consolidato lo spazio di mercato…