Il “Libro bianco per la formazione” sulla violenza maschile contro le donne è stato elaborato dal Comitato tecnico-scientifico dell’”Osservatorio sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e sulla violenza domestica”. Un tavolo di lavoro per una “rete” femminile della giustizia e della medicina, della sociologia, della filosofia e della finanza
Elvira Frojo
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Papa Francesco e le pagine dimenticate del Concilio Vaticano II. Conversazione con la teologa Noceti
“Una delle questioni per il futuro della chiesa riguarda il rapporto uomo-donna. Il tema che non è stato ancora dibattuto è la chiesa in prospettiva di genere: non si parla ancora del rapporto tra maschilità, potere e sacro. La leadership delle donne laiche è un passaggio importante. Anche per le donne si deve pensare al ministero, perché la leadership nella chiesa cattolica è collegata, a tutti i livelli, al ministero ordinato”. La riflessione di Elvira Frojo con la teologa Serena Noceti
Nonostante di Mastandrea. Ripassare le regole della vita quando tutto sembra finire
Il film di Mastandrea apre una prospettiva di poesia per un ricordo che cerca di attraversare la pena del dolore. L’amore può restituire senso a chi sopravvive. La sua memoria colma vuoto e sofferenza e supera la morte, in un viaggio che può continuare anche dopo il distacco. La riflessione di Elvira Frojo
La parità di genere non è a buon punto. La riflessione di Elvira Frojo
All’esito della 69esima sessione della “Commissione sullo status delle donne” (CSW69), tenutasi in questo mese presso la sede delle Nazioni Unite a New York, l’evento mondiale più importante dedicato ai diritti delle donne per verificare l’attuazione degli obiettivi della Conferenza di Pechino, le riflessioni sembrano davvero sconfortanti. Includere il mondo femminile nei processi di pace e promuovere eguali opportunità per uomini e donne insieme al diritto delle donne a vivere libere dalla violenza sono obiettivi ancora molto lontani
Storia dei Giubilei, tra comunicazione e speranza. Il libro di Giorgino
“Quando il cuore è chiuso diventa una pietra”, ha ricordato il Pontefice. L’auspicio del Giubileo 2025 è per un cammino di speranza che si nutra di amore e di pace. Nella consapevolezza delle proprie radici e con lo sguardo verso il futuro
La pittura dell’anima. Impressioni dalla mostra di Munch a Roma
I sentimenti in scena nella pittura di Munch. Vita, amore e morte. Inizio e fine di un disperato percorso di solitudine e inquietudine ma anche di passione e speranza. Da leggere nella sua profonda essenza solo con la profondità del cuore. Oggi più che mai. Elvira Frojo ha visitato la mostra ospitata a Palazzo Bonaparte a Roma per Formiche.net
Noi e la macchina. Benanti e Maffettone spiegano la sostenibilità digitale
Intelligenza artificiale: sogno o incubo? Un approfondito studio culturale, filosofico e scientifico fa il punto sull’impatto delle nuove frontiere digitali sulla vita individuale e sociale e su come orientarle immaginando un futuro “sostenibile” dal punto di vista etico, sociale e politico
Roma pittrice. A Palazzo Braschi le artiste si raccontano
Roma luogo prediletto della creatività femminile per pittrici relegate, fino all’Ottocento, nei generi “minori”. Natura morta, miniatura, ritrattistica. Protagoniste di una produzione, spesso, attribuita a maestri e familiari e che ha lasciato un significativo segno nella storia dell’arte italiana. Ecco la mostra “Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo”
Nell’anno dell’incertezza, la speranza del cuore. L'augurio di Elvira Frojo
La speranza regina dell’anno 2025. Contrappasso della disperazione per attivare energie profonde recuperando una dimensione individuale e collettiva che si nutra di valori comuni. Un sogno collettivo per credere in un orizzonte possibile perché “la società è più della mera somma degli individui”, come ha ancora ricordato il Pontefice
Parthenope, il mondo invisibile dei sentimenti
Nel personaggio di Sorrentino, la bellezza è perdizione. Seduce uomini, donne e persino religiosi, nutrendosi di costante fragilità. Una bellezza mai consolatoria, portatrice di solitudini e tormenti che, al di là dell’apparenza, accompagnano Parthenope fino alla fine. La recensione di Elvira Frojo